Storia della competizione
Il 23 maggio 2000 è stato un giorno storico per il calcio femminile. A Parigi, il Comitato Esecutivo UEFA decise infatti di istituire una competizione continentale per squadre di club femminili. Nacque la UEFA Women’s Cup, divenuta poi UEFA Women’s Champions League nel 2008. Le tedesche del Francoforte furono le prime vincitrici del trofeo, nel 2002, che vide 33 squadre iscritte.
Con il passare degli anni, la Women’s Champions League ha acquisito sempre maggiore prestigio e maggiore popolarità: la finale di ritorno tra Umeå e Francoforte, nel 2008, fece registrare un record di 27.640 spettatori, superato l’anno successivo dai 28.112 tifosi allo stadio per la finale tra Duisburg (Germania) e Zvezda-2005 (Russia). In quella edizione, si fermò in semifinale la corsa del Bardolino Verona: è stato quello il miglior risultato mai raggiunto da una squadra italiana.
L'edizione inaugurale della UEFA Women's Champions League, nel 2009-10, vide la presenza tra le 53 squadre partecipanti delle otto seconde classificate in campionato dei paesi con il ranking più alto, ma a disputare la finale a gara unica a Getafe furono due squadre vincitrici dei rispettivi tornei nazionali, Potsdam e Lione. Dopo 120 minuti senza reti, la squadra tedesca si impose per 7-6 ai calci di rigore.
A testimonianza del sempre maggior interesse attorno alla Women’s Champions League, nel 2012 furono addirittura 50.212 gli spettatori sugli spalti dell’Olympiastadion di Monaco per la finale tra Lione e Francoforte. Dal 2008 al 2020, la competizione è stato un affare tra squadre francesi e tedesche: dopo i successi di Francoforte, Duisburg e Turbine Potsdam, sono arrivati i due del Lione, i due del Wolfsburg e uno ancora del Francoforte (2015), prima dell’incredibile serie di cinque trionfi consecutivi del Lione, che si è aggiudicato il trofeo dal 2016 al 2020. Una serie, questa, iniziata nella finale del 2016 giocata allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia e conclusa nel 2020, quando la formula della competizione è stata rimodulata a causa della pandemia, con Final Eight disputata in Spagna.
A interrompere il dominio del Lione è stato il Barcellona, che nel 2021 ha battuto 4-0 il Chelsea nella finale di Goteborg. Un Barcellona che a Torino potrà alzare di nuovo il trofeo, contro la squadra che aveva vinto le precedenti cinque edizioni.