E' il grande giorno. Quello in cui Bolzano, per la prima volta nella sua storia calcistica, abbraccerà con il suo caloroso sostegno la Nazionale Under 21.

Lo stadio “Marco Druso” questo pomeriggio smetterà il suo tradizionale outfit biancorosso ed alle 17.45 si vestirà d'azzurro per ospitare Italia – Norvegia, il match di qualificazione agli Europei di categoria che si svolgeranno in Slovacchia nel 2025.

Lo staff del Settore Giovanile e Scolastico di Bolzano ha dato in questi giorni il suo prezioso contributo per la gestione e la distribuzione sul territorio dei circa 1.500 ingressi gratuiti (andati a ruba…) che, in occasione dell'evento, sono stati messi a disposizione dalla Figc.

Tutte le società di livello dell'Alto Adige, previa tempestiva richiesta, hanno ottenuto i tagliandi per i tesserati al proprio settore giovanile. Inoltre il team Sgs, coordinato da Roberto Cortese, sarà presente coi propri referenti all'interno ed in prossimità dell'impianto sportivo bolzanino, per la consueta attività di presenza e promozione.

Quella tra Italia e Norvegia è una gara molto delicata per gli azzurrini di Carmine Nunziata, obbligati a fare risultato in virtù dell'attuale classifica del proprio girone. Che vede in testa l'Irlanda con 9 punti (un punteggio pieno ma con una partita in più), a seguire proprio la Norvegia con 6 e l'Italia con 4.

Il passo falso in Lettonia (pareggio per 0-0) costringerà Miretti e compagni a non fallire l'appuntamento con la vittoria oggi, contro i norvegesi diretti da Jan Peder Jalland. Perdere ulteriore contatto con la vetta della classifica, che aprirà le porte alla qualificazione diretta, potrebbe essere molto controproducente. Anche perché chiudere il girone al secondo posto (utile per i ripescaggi) potrebbe comportare dei rischi. I fatti dimostrano che in passato, a memoria di Nazionale, la piazza d'onore non ha sempre procurato un vantaggio agli Azzurri.

L'Italia Under 21 potrà contare oggi pomeriggio sul supporto del pubblico di casa. Che, fin da subito, si è dimostrato alquanto entusiasta della presenza degli Azzurrini in Alto Adige. Allo stadio “Combi” di Merano, ove sono in ritiro all'Hotel Prinz Rudolf, ieri pomeriggio sono stati accolti dall'ideale e gioioso abbraccio che decine e decine di appassionati (per la maggior parte calciatori in erba delle leve giovanili locali) gli hanno riservato prima del trasferimento a Bolzano per la rifinitura al match con la Norvegia.