La vera affermazione non è stata vincere, ma esserci!

E' rientrata alla base ieri sera la delegazione dell'Alto Adige che ha preso parte alla dodicesima edizione del “Grassroots Festival”, la tradizionale manifestazione nazionale riservata ai Pulcini ed organizzata dal comparto nazionale del Settore Giovanile e Scolastico della Figc.

Dopo gli anni difficili legati alla pandemia, le porte del Centro Tecnico Federale di Coverciano si sono nuovamente spalancate per accogliere il gioioso e variopinto popolo di giovanissimi che costituiscono la base del calcio italiano, da cui il nome della manifestazione.

Se le squadre di tutte le delegazioni regionali hanno vivacizzato - con le loro prestazioni - buona parte degli impianti disponibili a Coverciano, il foltissimo pubblico (costituito da parenti ed amici dei protagonisti) ha dato invece una poderosa scossa al programma del Festival, trasmettendo in ogni circostanza enormi dosi di entusiasmo ed incoraggiamento.

Tre i principali Challenge nella scaletta dell'evento: Torneo Magico, Grassroots e Futsal. L'Alto Adige ha schierato il meglio della gioventù che la stagione agonistica ha espresso.

Le ragazze dell'Fc Südtirol Women Under 12 hanno partecipato, distinguendosi, al quadrangolare del “Torneo Magico” incrociando Abruzzo, Umbria e Sardegna.

I Pulcini della Virtus Bolzano Under 10 si sono fatti particolarmente onore nel quadrangolare “Grassroots Challenge” che li opponeva a Molise, Lazio e Marche.

Infine i giovanissimi del Napoli Club Bolzano Under 10, si sono felicemente espressi nel terzo ed ultimo impegno, quello legato al “Futsal Challenge”, affrontando Lazio, Lombardia e Marche.

Nel palinsesto del Grassroots Festival erano state inserite altre manifestazioni particolarmente importanti. In primis le Final Four del Danone Nations Cup. Le quattro principesse che ambivano al titolo di Regina erano il fior fiore dei settori giovanili di Inter, Fiorentina, Bari e Parma. A far sua la corona è stata la squadra nerazzurra.

Molto seguito è stato naturalmente anche il contest legato al Pokémon Evolution Challenge, una serie di sfide tecniche ad alta intensità in spazi ristretti, che esaltava la capacità dei giovanissimi protagonisti nel condurre e trasmettere la palla, al quale hanno preso naturalmente parte tutte le squadre partecipanti .

Ci sono stati anche momenti di grande condivisione. Come la sfilata delle delegazioni in avvio e chiusura della manifestazione. E ovviamente anche la serata di gala al Palaterme legata alla consegna degli Awards alle società calcistiche italiane - e suoi tesserati - che si sono maggiormente distinti nell'elevare i principali valori che devono sempre contraddistinguere il calcio. E lo sport in generale.

Al termine, la celebrazione di chiusura della dodicesima edizione del "Grassroots Festival" ha posto sullo stesso piano tutti i giovanissimi protagonisti, i loro staff tecnici e le società di appartenenza. Che sono stati premiati in modo univoco, senza alcuna distinzione di merito.

Dopo due giorni condotti a 1000 all'ora, di forte intensità fisica ed emotiva, la delegazione composta dalle tre realtà del calcio giovanile dell'Alto Adige è scesa dal pullman a Bolzano bisognosa di un po' di riposo rigenerante. Nel cuore e nell'animo dei nostri giovanissimi calciatori, siamo certi che questa esperienza nella culla del Calcio Italiano rimarranno impressi per sempre.