Sono stati difatti 74 gli istituti calabresi che hanno aderito al progetto rivolto a tutti gli studenti, abili e diversamente abili, delle classi I, II, III, IV e V delle scuole primarie. Un successo e un entusiasmo inaspettati in un momento critico come quello attuale, che, a causa dell'emergenza epidemiologica, ha visto i ragazzi vivere un anno scolastico difficile e tortuoso, senza mai perdere di vista, però, la speranza di potere tornare alla normalità. Il Coordinatore SSG Calabria, Massimo Costa, ha così commentato questo successo: "È stata dura, veramente dura! E' stato un anno fatto di apri e chiudi, in cui si sono alternate zone zosse, gialle, arancioni. Ma noi non abbiamo mai chiuso lo sport, il gioco, il calcio! Nonostante le mille difficolta' e i divieti, abbiamo fatto tutto il possibile per continuare le attività, grazie ai collaboratori laureati in Scienze Motorie, che si sono presi cura dei bambini e delle bambine di tutte le scuole di ogni ordine e grado, sempre pronte ad attivarsi. Alla fine ha vinto il bisogno degli alunni di muoversi e di stare insieme giocando e correndo dietro a una palla. A tutti i professori va il mio elogio per la professionalità dimostrata in un momento così difficile. A tutte le maestre e a tutti i dirigenti scolastici esprimo il mio ringraziamento per la disponibilità e la sensibilità dimostrata verso l'attività motoria e il gioco del calcio". Non rimane che darsi appuntamento per il prossimo anno scolastico, che si spera possa ritornare al suo normale ritmo, arricchendosi di attività pensate per gli studenti con lo scopo di avvicinarli al gioco del calcio, da sempre inteso come veicolo di divertimento e di socializzazione.