UNDER 17 - SERIE A-B
Il derby del “Kennedy” premia il Benevento, che supera di stretta misura il Napoli e si porta in testa alla classifica del girone 7. A fare la partita sono gli azzurri di Carnevale, pericolosi per la prima volta al 20’, quando Spavone serve centralmente Marranzino, la cui conclusione, deviata, finisce tra le braccia di Muraca. Dopo due minuti è il Benevento a farsi vedere in attacco con una conclusione di Altamura respinta da Boffelli. Il Napoli torna a premere poco dopo, quando Carnevale serve d’esterno Pesce, che da posizione un po’ decentrata chiama alla risposta Muraca. Chance importante per gli azzurri al 28’, quando Marchisano tenta un diagonale dal limite dell’area con il pallone che si spegne di un soffio a lato. Al 36’ Marranzino, su assist dalla destra di Spavone, si divora l’1-0 spedendo alto dal dischetto del rigore. Il Napoli continua ad attaccare anche nella ripresa: al 9’ De Pasquale va al tiro dai venti metri, Pesce devia fortuitamente e Muraca deve compiere un grande intervento per salvarsi in corner. Al 18’ ancora Napoli, con Marranzino che lancia in campo aperto Carnevale, ma Muraca esce dai pali e salva ancora tutto. Al 21’ è però il Benevento a sbloccare il match: contatto in area tra Pellegrino e Hysaj, l’arbitro indica il dischetto e Malva trasforma per il vantaggio ospite. Il Napoli prova a reagire, ma non va oltre una conclusione di Spavone troppo centrale per sorprendere Muraca al 40’. Così è il Benevento a sfiorare il raddoppio in contropiede, ma Boffelli salva, nella stessa azione, prima su Pellegrino e poi su Parisi.
Nel girone 8 si sblocca la Salernitana, che dopo due ko consecutivi conquista i tre punti sul campo della Reggina, battuta 3-1. Dopo una buona partenza, la squadra di Della Calce si fa sorprendere in chiusura di primo tempo da Golia, che porta in vantaggio i calabresi. Il secondo tempo dei granitini è però da applausi: i campani partono subito all’attacco, venendo premiati al 55’, quando capitan Sabatino trova il varco giusto per siglare l’1-1. La Reggina accusa il colpo e due minuti più tardi la Salernitana colpisce ancora, stavolta con Bammacaro. Le difficoltà per i granata non sono però finite, visto che al 65’ Casola subisce il secondo cartellino giallo e lascia i suoi in dieci uomini. La Reggina prova allora a forzare i tempi, ma il gol lo trova ancora la Salernitana, che al 75’ chiude i conti con Luongo.

GIRONE 7
Risultati 4ª giornata
Napoli-Benevento 0-1
Pescara-Frosinone 2-3
Riposa: Ascoli

Classifica
Benevento 7
Napoli 6
Pescara 3
Frosinone 3
Ascoli 1

GIRONE 8
Programma 4ª giornata
Crotone-Lecce 2-0
Reggina-Salernitana 1-3
Riposa: Cosenza

Classifica
Crotone 12
Lecce 6
Reggina 3
Salernitana 3
Cosenza 0

UNDER 17 - SERIE C
La Cavese non riesce a dare continuità allo splendido esordio contro l’Avellino e nella seconda giornata di campionato finisce per arrendersi in casa contro il Catania. I metelliani di Bovienzo partono forte e giocano un primo tempo tutto all’attacco, ma hanno il demerito di non capitalizzare: la prima chance è per Colonna, il cui colpo di testa manca di poco la porta. Poi è la volta di Solpietro, che conclude di poco alto. Poco prima dell’intervallo è bravissimo il portiere etneo Borriello ad anticipare il colpo di testa di Cuomo su preciso cross di Somma. Le cose cambiano nella ripresa, anche perché al 53’ Botta subisce la seconda ammonizione lasciando i blufoncè in dieci uomini. Il Catania ne approfitta e al 65’ trova il gol con Giannone, sugli sviluppi di un corner battuto da Catania. La Cavese prova a reagire e nel finale ha una chance importante con Longobardi, il cui tiro termina però di poco fuori, ma il risultato non cambia più fino al fischio finale.
Il derby campano del “Piccolo” di Cercola premia la Paganese di mister Morra, che supera per tre reti a due l’Avellino e si porta in vetta alla classifica del girone 7 con 4 punti in due gare. Buono l’approccio alla partita dei biancoverdi irpini, con Caldiero e D’Anna capaci di impensierire il portiere Pinestro. Il gol lo trova però la Paganese, con Salerno che contrasta un tentativo di rinvio del portiere biancoverde Mele e tocca il pallone quel tanto che basta per indirizzarlo verso la porta incustodita. Gli azzurrostellati crescono e grazie a una bella punizione di Campanile trovano anche il 2-0 con cui si va al riposo. Nella ripresa l’Avellino prova a riaprire il match sfiorando il gol con Caldiero, Cucciniello e poi Di Zazzo e ci riesce quando proprio Caldiero, con un tiro dalla distanza, realizza il 2-1. La Paganese però allunga ancora grazie a un colpo di testa di Salerno sugli sviluppi di un calcio d’angolo e a poco serve la rete del definitivo 3-2 firmata da Musto, sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Per l’Avellino di Filarmonico arriva così il secondo ko consecutivo dopo quello, ben più pesante, subito all’esordio contro la Cavese.
Weekend senza calcio, infine, per la Juve Stabia, che dopo il pareggio all’esordio contro la Paganese osservava il proprio turno di riposo.

GIRONE 7
Risultati 2ª giornata
Cavese-Catania 0-1
Paganese-Avellino 3-2
Riposa: Juve Stabia

Classifica
Paganese 4
Catania 3
Cavese 3
Juve Stabia 1
Avellino 0

TEST MATCH NAZIONALI
Doppio test match all’Avellola tra Benevento e Pescara e doppio ko per i sanniti, sia tra gli Under 16 che tra gli Under 15.
I primi a scendere in campo sono i 2006. I sanniti partono bene e creano un paio di occasioni importanti, prima con Patricelli (palla di poco a lato), quindi con Carfora (che conclude di poco alto). Il Pescara però pian piano cresce e alla mezz’ora passa in vantaggio con un bel colpo di testa di Casciano sugli sviluppi di un corner. Prima dell’intervallo Patricelli ha una nuova chance per l’1-1 ma la spreca, ciccando il pallone da ottima posizione. In avvio di ripresa prima Cipro manca la palla del possibile raddoppio pescarese, poi gli abruzzesi restano in dieci per l’espulsione di Cappello. Nel finale il Benevento accelera e sfiora più volte il gol, con D’Ambrosio, Eletto e Carfora, ma il pareggio non arriva.
Subito dopo tocca a Benevento e Pescara Under 16. Anche in questo caso la partenza dei giallorossi è molto buona. Anzi, i 2005 fanno anche meglio, dal momento che la squadra di Rocco trova il vantaggio grazie a un preciso tiro di Manzi. La gioia dei padroni di casa dura però poco, perché il Pescara pareggia già al 13’ con Diabate, bravo a sfruttare un bel cross dalla destra. Gli abruzzesi insistono e alla mezz’ora ribaltano il match con Primavera. Il Benevento prova a cambiare marcia nella ripresa, ma il Pescara resiste e chiude anche questa seconda sfida con una vittoria di misura.