Nominata la nuova Commissione SGS dell’ Attività di Base
Gradita novità per la Liguria per la nomina a componente di Michele Sbravati, Responsabile del settore giovanile del Genoa CFC.venerdì 4 febbraio 2022
La FIGC-Settore Giovanile e Scolastico, ha formato la nuova Commissione Nazionale dell’Attività di Base. Una gradita ed importante novità per la nostra regione è stata la nomina a componente di Michele Sbravati, Responsabile del settore giovanile del Genoa CFC. Non ha bisogno di eccessive presentazioni Sbravati che inizia la sua brillante carriera di calciatore debuttando nei professionisti con la maglia del Genoa in serie B, stagione 84/85.
Appese le scarpe al chiodo è il Responsabile del settore giovanile del Savona Calcio nel 2001 al 2003. Sempre nel 2003 diventa Responsabile del Settore Giovanile del Genoa CFC. Lavora raggiungendo risultati importanti con i giovani rossoblù che gli valgono il prestigioso premio “Maestrelli”.
Ora lavorerà nella Commissione Nazionale SGS per l’Attività di Base che riguarda i tesserati e le tesserate di età compresa tra i 5 e 12 anni, divisi nelle categorie Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini ed Esordienti e ha carattere eminentemente promozionale, ludico e didattico ed è organizzata su base strettamente locale.
Come ha accolto la sua nomina in una commissione così importante per l’attività giovanile?
“Con grande piacere e orgoglio. E’ una nomina che, come nel caso del premio “Maestrelli” nel settembre scorso, non è solo personale ma è di tutto il Genoa poichè è un riconoscimento al lavoro svolto con grande coesione con tutti i componenti della società”.
E’ troppo presto per indicare quali obiettivi vi proponete?
“ Sicuramente è presto. Ma la garanzia di questa Commissione è la qualità dei suoi componenti e del suo presidente Roberto Samaden. Il nostro obiettivo di partenza è di lavorare in piena sinergia per rappresentare al meglio il movimento dell’Attività di Base e lavorare per apportare le migliorie necessarie viste anche le difficoltà create dalla pandemia”.
Quanto potrà incidere sui lavori della Commissione la sua importante esperienza con i giovani?
“Darò il mio contributo nei lavori della Commissione con la quale affronteremo problematiche diverse. Al pari degli altri sono anch’io nuovo ma sono sicuro che la competenza di ogni componente saprà incidere positivamente al momento opportuno”.
Lei conosce perfettamente la realtà del calcio ligure, le sue peculiarità ma anche le sue necessità e problematiche. Come agirà in merito, compatibilmente al suo ruolo?
“I compiti della Commissione sono quelli di svolgere un lavoro complessivo ed uniforme su tutto il territorio nazionale. Sarò comunque sempre disponibile se necessario a portare il mio personale contributo in determinate circostanze e situazioni”.
La pandemia ha influito nella pratica del nostro sport. Ai nostri giovani, tecnici, genitori e addetti ai lavori vuole lanciare un messaggio?
“Di non piangerci addosso ma di affrontare le problematiche che la pandemia ha creato con ottimismo per trasformarle in opportunità. In un periodo così difficile non si reagisce con alibi ma con idee importanti da realizzare per proseguire il nostro cammino nello sport che amiamo e renderlo migliore”.