CAMPIONATO NAZIONALE SPERIMENTALE UNDER 18 SERIE A e B
L’Inter vince 2-0 il derby contro il Milan e sale a 39 punti, sempre al comando con due lunghezze sulla Roma. I nerazzurri sfiorano il gol due volte in apertura con Jurgens ed Iliev prima che l’1-0 arrivi al 35’ minuto: uno spiovente da calcio d’angolo termina fuori dall’area e, dopo il rimbalzo, finisce in fondo alla rete grazie al tiro incrociato di Peschetola. La formazione di Chivu con altre due occasioni legittima il vantaggio che si raddoppia ad inizio ripresa: al 7’ minuto Fabbian insacca all’incrocio dai 25 metri. L’Inter avrebbe anche la possibilità di triplicare ma imprecisioni e parate lo impediscono, sul finire di partita il Milan conclude due volte con il mancino di Jordan D’Amore ma senza trovare il gol.
Viene sconfitto il Monza per 4-2 in casa della Roma, squadra che apre l’incontro all’8’ minuto con Tahirovic ma i lombardi pareggiano al 14’ con la rete di Caccavo. I giallorossi allungano al 33’ con Cherubini e firmano il 3-1 al 45’ grazie a Di Bartolo. A metà ripresa i capitolini segnano anche il 4-1 con Cherubini (doppietta per lui) mentre i biancorossi vanno in gol con Folla – subentrato nella ripresa – nel finale di gara. Il Monza resta a quota 25 ma si trova a due punti dal 4° posto del Torino, impegnato settimana prossima contro il Parma.
Sconfitta anche per l’Atalanta nella giornata di lunedì per 4-2 contro il Genoa, formazione ora a 27 punti e che vede avvicinarsi la fase finale della competizione. Gli orobici invece per qualificarsi alle semifinali dovranno vincere la prossima sfida contro la Fiorentina e sperare che: il Genoa perda l’ultima partita di campionato e il Monza non vinca nella prossima giornata. Nella partita in data odierna sono i genoani a sbloccare con Sahli ma i nerazzurri pareggiano e sorpassano grazie a Lozza e Muhameti al 22’ e 33’ del primo tempo. Nei primi otto minuti della ripresa i liguri effettuano il controsorpasso grazie alla doppietta di Bamba (subentrato a fine primo tempo) e chiudono il match al 24’ con la rete di Ghigliotti.

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 17 SERIE A e B
Nel “girone 2” l’Inter viene sconfitta per 0-2 dal Cagliari e consegna il 1° posto del girone al Milan, i rossoneri infatti confermano – senza aver ancora giocato il rinvio con il Monza del 16 giugno – i quattro punti di distanza dalle inseguitrici Inter e Monza: le uniche squadre alle quali rimane da giocare un’altra partita.
I nerazzurri nella sfida contro i sardi non riescono a trafiggere le linee del Cagliari che si rende pericoloso in ripartenza: difatti al 16’ minuto Idrissi recupera palla a centrocampo, lancia in profondità Gabor il quale pesca la deviazione vincente di Vinciguerra. Nel proseguo della frazione i rossoblu sfiorano il raddoppio ma l’Inter si ridesta nel secondo tempo impegnando più volte il portiere avversario; alla mezzora della ripresa la formazione di Zanchetta cala d'intensità e quella allenata da Testoni chiude la partita al 41’: Caddeo conclude all’angolino basso il tiro dalla distanza che vale il 2-0.
La Cremonese ha riposato durante questo turno di campionato mentre la sfida Milan-Monza si giocherà in data 16 giugno alle ore 19.30.
Nel “girone 3” il Brescia perde 6-2 contro il Chievo una gara decisa nel secondo tempo. La rete veneta che sblocca l’incontro arriva a fine primo tempo con Egharevba ma le rondinelle pareggiano due volte grazie alla doppietta di Idrissou, intervallata dal gol clivense di Basili. Dal 16’ minuto del secondo tempo il Chievo Verona prende il largo: Bertini, Martini al 30’ e la doppietta di Dalla Francesca sul finire di partita sanciscono il 6-2. Il Brescia chiude quindi questo girone a 7 punti in penultima posizione mentre il Chievo si porta al 2° posto con 15 punti, ad una sola lunghezza dall’Atalanta: già qualificata alla fase finale e a riposo in quest'ultima giornata.

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 17 SERIE C
Nel “girone 1” Il Como si qualifica matematicamente alla fase finale con 11 punti di vantaggio (ma una partita in più rispetto al Novara inseguitore) grazie al 2-4 rifilato alla Pro Vercelli. Sono proprio i lombardi a sbloccare con Di Giuliomaria al 12’ ma i piemontesi pareggiano al 33’ con Bresciani, il Como si riporta in vantaggio con il rigore di Duchini al 36’ e le bianche casacche trovano il 2-2 al 44’ con la rete della doppietta di Bresciani. L’allungo decisivo per la squadra allenata da Cicconi arriva a metà ripresa: Redaelli al 24’ e Zanetti al 35’ sanciscono il 2-4 finale.
Il Lecco viene invece sconfitto per 3-2 in casa dell’Alessandria, sono però i lombardi ad andare in vantaggio con Urbano al 31’ ma la Pro trova istantaneamente il pareggio con Licco, preludio al 2-1 piemontese di Mazzucco all’ultimo minuto del primo tempo. Al 16’ della ripresa Mazzucco firma il 3-1 – e la doppietta personale – mentre non basta a completare la rimonta il 3-2 di Cavaliere Lu a metà secondo tempo.
Nel “girone 2” largo successo per il Renate che batte 0-4 il Modena ripartendo i gol in entrambe le frazioni: a fine primo tempo vanno in gol Maccario e Valussi; a metà del secondo chiudono l’incontro le reti di Resnati e Ghibellini. Le pantere si portano a 17 punti con una lunghezza di vantaggio (e una partita in meno) rispetto al Piacenza.
Proprio il Piacenza sconfigge 0-3 la Pro Sesto, amministrando la sfida e segnando in momenti cruciali: al 15’ va in gol Borsatti mentre allo stesso minuto del secondo tempo trova la rete di Fedeli, chiude la partita lo 0-3 nel finale di Hrom.
La Pergolettese impatta 2-2 contro il Carpi in una sfida decisa all’ultimo secondo: sbloccano i lombardi al 18’ con Pessolani e pareggiano gli emiliani con De Siati al 24’ minuto; al 15’ della ripresa il Carpi sorpassa grazie alla rete di Priscono ma la formazione di Mister Pala pareggia dopo quattro minuti di recupero con Riboli.
Nel “girone 3” arriva un’altra vittoria per la Feralpisalò che grazie al 4-1 sulla Virtus Verona si qualifica alla fase finale con un turno d’anticipo: i lombardi infatti vanno a 19 punti in 7 partite (sei vittorie e un pareggio) con due punti di vantaggio – e una partita in meno – sul Padova a quota 17. La Feralpisalò apre le marcature con Bassini ma i veneti pareggiano a metà primo tempo; al 1’ minuto della ripresa arriva il vantaggio lombardo con Caliendo e poi la rete di Bassini (capocannoniere con 9 gol) e quella di Inverardi archiviano la partita.