Si è svolto lunedì 8 luglio la riunione tra le società marchigiane di calcio a 11, calcio a 5 femminili e i dirigenti del Settore Giovanile e Scolastico Marche e della LND Marche.

Presenti il Coordinatore Federale Regionale del Settore Giovanile e Scolastico Marche Floriano Marziali; il presidente del Comitato Regionale LND Marche Paolo Cellini; il Responsabile Regionale LND calcio femminile Mario Borroni; il Delegato Regionale dell’attività femminile SGS Marche Paolo Mandolini e il Delegato Regionale del calcio a 5 Marche Marco Capretti.

Il professor Marziali ha introdotto l’incontro facendo anche una disamina della situazione: «Questo incontro consuntivo di fine stagione è molto importante per capire e ripartire nel modo migliore possibile, dando indicazioni utili sulle future programmazioni – ha detto -. Perché ci incontriamo proprio oggi? Perché fino a domenica scorsa si sono svolti i Mondiali femminili e dire che siamo orgogliosi delle nostre ragazze e di tutto il movimento del calcio a 11 italiano è il minimo, va sottolineato il loro comportamento esemplare nel tenere alta la bandiera dei valori dello sport. Cogliendo la palla al balzo, dobbiamo iniziare a dare un calcio ai pregiudizi: da oggi, per le bambine, non c’è più solo il volley, il basket, l’atletica, il nuoto ma anche il calcio. C’è un cambiamento in atto importante, un cambiamento culturale sul quale dobbiamo iniziare a lavorare. Dopo anni di vuoto, nella stagione scorsa i tesseramenti nel mondo femminile della nostra regione sono triplicati, in questa stagione vi è stato un ulteriore e importante incremento di tesserate e il ringraziamento va al lavoro sinergico di tutti noi. Ora arriveranno più bambine: siamo pronti? Non basta solo la buona volontà, dobbiamo migliorare l’organizzazione, la formazione e l’informazione dando una risposta insieme».

La parola è poi passata al responsabile dell’attività femminile della SGS Marche Paolo Mandolini: «Un progetto iniziato tre anni fa e del quale stiamo iniziando a vedere i frutti. Stanno aumentando le società che hanno intenzione di promuovere e investire nel calcio femminile. Nel settembre scorso il Coordinamento Regionale SGS ha organizzato sette Open Day rivolti a bambine non tesserate, per la promozione del calcio femminile e per arricchire il patrimonio delle società.  Sono stati organizzati tornei Under 10 e Under 12 regionali e Under 15 nazionali, incontri formativi, attività scolastica di coordinamento: vedendo ciò che stiamo facendo, ci auguriamo che il numero possa incrementarsi nei prossimi anni, in un clima positivo e di rispetto tra le società».

Parole di elogio per il lavoro svolto da parte del presidente del Comitato Regionale LND Paolo Cellini, dal Responsabile Regionale calcio femminile Mario Borroni e dal Delegato Regionale calcio a 5 Marco Capretti che hanno ribadito l’importanza del ruolo delle società e il rapporto collaborativo con la Federazione per questa nuova sfida.

Proficuo anche il dibattito finale, che ha visto i relatori rispondere alle domande pervenute dalla folta platea.