Lo sviluppo dell’attività motoria globale in forma ludica è l’obiettivo principale del progetto “1, 2 calcia”, organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, cui ha aderito la scuola dell’infanzia “Lina Borgo” di Asti: si tratta di un progetto sperimentale, rivolto a tutti i bambini e le bambine (compresi quelli con disabilità) delle scuole dell’infanzia di Lazio e Piemonte, svolto da tecnici federali.

Con la guida del professor Salvatore Tinebra, insegnante di educazione fisica alla scuola secondaria di primo grado Parini, bambine e bambini di 4 e 5 anni hanno intrapreso un percorso di 10 incontri finalizzati allo sviluppo dello schema corporeo e della coordinazione, atti a promuovere la motricità globale e potenziare le competenze motorie di base.

Protagonista indiscussa di questo progetto è la palla, strumento di gioco utilizzato nel corso degli incontri in tutte le proposte ludiche. Nel rispetto delle norme anti-Covid i giovani atleti, suddivisi nei gruppi delle rispettive sezioni, si sono divertiti a sperimentare le attività motorie presentate da Salvatore Tinebra: rotolare, saltare, lanciare, calciare, imitare…

Le lezioni hanno subito suscitato grande interesse e partecipazione da parte di bambine e bambini. Nel contesto dell’iniziativa, le scuole partecipanti vengono dotate di materiale sportivo, mentre ai giovani partecipanti vengono omaggiati dei gadget della Federazione.

Il progetto “1, 2 calcia” proseguirà fino a inizio giugno.