Si è svolto questa sera il webinar dedicato organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico e dal Coordinamento SGS del Piemonte, dal titolo “Il Futsal è propedeutico al Calcio a 11?” a cui hanno preso parte oltre 200 partecipanti delle società del territorio.

Dopo una breve introduzione di Enrico Belli, su ciò che riguarda l’attività del Settore giovanile e Scolastico, ha aperto i lavori Luciano Loparco, Coordinatore Regionale SGS per il Piemonte e la Valle D’Aosta, che ha sottolineato la difficile situazione che stiamo vivendo a causa della pandemia e ha ringraziato tutti gli intervenuti e le componenti del calcio Piemontese. È seguito l’intervento di Massimo Tell, Grassroots Manager, che ha evidenziato l’importanza del Futsal mettendolo in relazione con il calcio a 11.

Ha poi preso la parola Paolo Quirico in merito al tema Tutela Minori: “L’attività si deve svolgere in un ambiente sicuro per i ragazzi”.

Dopo Alfredo Paniccia, che ha introdotto il tema principale della serata e ha spiegato che promuovere la doppia attività di Futsal e calcio a 11 ha lo scopo di accrescere le qualità individuali, ha preso la parola l’ospite della serata Alessio Musti, Responsabile dell’Area Futsal della Società Juventus F.C. Dopo aver illustrato la diffusione del Futsal in Italia, Musti ha spiegato le modalità di gioco e le sue regole, focalizzando il suo intervento sul fatto che il Fustal dovrebbe essere inteso come mezzo di formazione tecnica: “Avendo una tattica più ampia, una maggiore intensità il giocatore può rivestire più ruoli. Un aspetto molto importante soprattutto per gli atleti in giovane età”.