Nell'ambito del Programma di Informazione delle Scuole Calcio Élite, delle Scuole Calcio e dei Centri Calcistici di base, si è tenuto oggi pomeriggio, mercoledì 28 aprile 2021, il web-meeting riservato ai tecnici e organizzato dall'Area di Sviluppo territoriale di Brindisi dal titolo "Costruzione dal basso: la metodologia SGS".

Ad aprire i lavori il Responsabile Organizzativo CFT Ceglie Messapica - AST Brindisi Gianluigi Ancona il quale, dopo aver portato i saluti del Coordinatore Federale Regionale Prof. Antonio Quarto, ha presentato i relatori dell'incontro.

Successivamente il Responsabile Tecnico Gianluca Ciraci introduce il tema e cede la parola al Tecnico Cesare Pantaleo il quale spiega ai partecipanti attraverso la visualizzazione di alcune slides il significato di "errore" che può essere tecnico e tattico con le rispettive correzioni/feedback (esterno ed interno).

"Allenando delle situazioni a bassa pressione temporale - dichiara Pantaleo - Allenando sempre le stesse abilità e non presentando nuove esercitazioni non stimolerò il bambino ad apprendere. Bisogna, quindi, aumentare la variabilità della pratica. Il gesto perfetto non esiste. E' consigliabile concedere la libertà esecutiva di un gesto tecnico se la scelta e i tempi di gioco sono efficaci".

A seguire interviene Mister Gianluca Ciraci il quale prima di esporre la sua relazione sottolinea l'importanza di commettere errori per sviluppare nel bambino il processo di apprendimento.

Subito dopo illustra la costruzione del gioco dal basso e afferma: "Questo aspetto del gioco ha cambiato totalmente le dinamiche offensive delle squadre di calcio ed ovviamente quelle difensive. Portieri e difensori che non si limitano più solo a rompere il gioco avversario, ma diventano invece attori protagonisti e fondamentali nello sviluppo offensivo della nostra squadra".

Il Responsabile Tecnico Ciraci prosegue esponendo i principi del Centro Federale Territoriale e mostrando alcune esercitazioni dell' "Evolution Programme" con gli obiettivi da raggiungere e espone la metodologia in pillole: "Non sono importanti i risultati nella gara ma sono fondamentali gli aspetti interni del soggetto".

Mister Ciraci condivide con i presenti la sua idea di calcio ovvero il metodo Funino (deriva da Fun= divertimento, Nino= bambino) che si basa principalmente sul Gioco, sul non dare importanza eccessiva all’insegnamento dei gesti tecnici. Il calcio si apprende maggiormente giocando e non “meccanizzando” un gesto tecnico dopo l’altro, come invece avviene con il metodo analitico. Fondamentale in questa ottica il calcio di strada.

In chiusura vengono illustrati con la presentazione di alcune schede di esercitazioni esempi di sedute di allenamento proposte nei Centri Federali Territoriali.