Nell'ambito del progetto "SGS Academy" si è svolto oggi pomeriggio, venerdì 29 gennaio 2021, il primo webinar dal titolo "La tutela dei minori" afferente al secondo ciclo del Corso di Formazione Propedeutica Interna di Primo Livello "Entry Level" organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della Regione Puglia e riservato a tutti i collaboratori del territorio pugliese.

Ad aprire l'incontro è stato il Coordinatore Federale Regionale SGS, il Prof. Antonio Quarto, il quale dopo i saluti e i ringraziamenti rivolti ai relatori e ai partecipanti ha dichiarato l'importanza di questo percorso formativo introducendo una nuova figura di Referente SGS Academy, la Dott.ssa Valentina Leoncini. Il Prof. Quarto ha evidenziato, inoltre, l'attualità e la delicatezza del tema sulla "Tutela dei minori" che "deve essere ben compreso e trasmesso agli altri interlocutori come tecnici, insegnanti e soprattutto ai ragazzi".

A seguire la Psicologa Regionale, la Dott.ssa Ilaria Fischetti, in qualità di moderatrice dell'incontro, dopo essersi unita ai ringraziamenti del Coordinatore, ha sottolineato che questa giornata formativa deve essere "un momento di confronto indipendentemente dal background sociale e culturale del bambino". Subito dopo la Dott.ssa Fischetti ha presentato e introdotto i seguenti relatori: il Dott. Gianluigi Ancona, Responsabile Organizzativo del Centro Federale Territorio (CFT) e dell'Area di Sviluppo Territoriale (AST) di Ceglie Messapica e la Dott.ssa Valentina Leoncini.

Nel primo intervento il Dott. Gianluigi Ancona ha spiegato attraverso la visualizzazione di alcune slides, le norme e le regole di svolgimento dei tornei, open day, provini, raduni, centri estivi e amichevoli in ossequio alle disposizioni normative previste dai Comunicati Ufficiali n.1, n.6, n.13, n.22.

In aggiunta, particolare attenzione alle norme a tutela dei giovani calciatori e nello specifico alla limitazione del tesseramento, tesseramento fuori regione di residenza e la revoca tesseramento disciplinato dagli art.40, comma 3, comma bis, e art.42 comma 1/c delle N.O.I.F. (Norme Organizzative Interne della FIGC). "Queste normative e regolamenti - ricorda Gianluigi Ancona - sono visibili sul sito della Federazione".

La Dott.ssa Valentina Leoncini apre la sua relazione ponendo ai presenti la seguente domanda: "Cosa vuol dire tutela dei minori" a cui si darà successivamente una risposta.

In prosieguo la Dott.ssa Leoncini espone e chiarisce i tre casi che vengono presentati con le rispettive opzioni sul sito "Tutela dei minori" sviluppato e promosso dalla Federazione https://www.figc-tutelaminori.it/ che invita a consultare per approfondire la tematiche in questione.

Con il supporto delle slides il Referente SGS Academy spiega le conseguenze delle varie opzioni scelte in riferimento ai tre casi precedentemente commentati.

"La tutela - spiega Leoncini - si identifica nella responsabilità di garantire che il calcio sia un'esperienza sicura positiva e divertente per tutti i bambini e per tutti i ragazzi e che i minori siano posti al sicuro da eventuali pericoli o abusi quando sono coinvolti a qualsiasi titolo nel gioco del calcio e nelle attività Sgs".

"Cosa si intende per abuso? - prosegue la Dott.ssa Leoncini - L'abuso è qualsiasi azione, intenzionale o non intenzionale, o qualsiasi omissione che provochi danni al minore compromettendo il naturale sviluppo. Ci sono diversi tipi di abuso: fisico, sessuale, psicologico, bullismo, negligenza. Esempi di abusi psicologici: quando un adulto critica, minaccia o allontana un minore provocando un calo della sua autostima o ferendo i suoi sentimenti; come anche l'eccessivo scherzare e prendere in giro il minore, rimproverarlo insistentemente definendolo 'perdente', ignorarlo o escluderlo".

"Nel calcio queste forme di abusi - continua Leoncini - sono in escalation perchè situazioni apparentemente poco gravi possono aggravarsi. Per questo è importante formarsi. Formarsi sulla tutela dei minori vuol dire PREVENIRE. E' necessario cambiare prospettiva, passare dal sminuire, dal negare alla responsabilità e all'attenzione, al capire che se si denuncia si salva una vita, e identificare e promuovere l'uso di strategie e strumenti per garantire il rispetto di uno dei diritti principali del giocatore: avere uno spazio di gioco, di divertimento e crescita sano e sicuro. La tutela dei minori è responsabilità di TUTTI".

In chiusura dell'incontro il Coordinatore Regionale SGS Prof. Quarto e la Psicologa Regionale Dott.ssa Fischetti chiariscono che seguiranno delle indicazioni di carattere nazionale e regionale per affrontare questo tema anche nelle scuole calcio del territorio. "E' fondamentale - spiega Fischetti - condividere con le società i contenuti sulla tutela dei minori e l'iter procedurale da seguire per interventi futuri". Aggiunge il Prof. Quarto: "L'obiettivo del nazionale è quello di creare una rete sul territorio".

"Il contributo di tutti - conclude la Dott.ssa Fischetti - possa ispirare il lavoro e condividere delle idee utili. L'approccio multidisciplinare può essere una chiave di lettura efficace".