Si è svolto lunedì 14 gennaio 2019, presso le sedi dei Centri Federali Territoriali di Noicattaro, Ruvo di Puglia e Ceglie Messapica, il secondo Workshop tematico della stagione sportiva dal titolo: “ETICA & FAIR PLAY – L’alleanza educativa per uno sport che aiuta il giovane atleta a crescere dentro e fuori dal campo di gioco”.

Il Workshop tematico è stato coordinato, con la partecipazione dello staff organizzativo e tecnico, dalle Psicologhe del CFT: Maria Luisa Giancaspro (CFT Noicattaro), Iolanda Gisondo (CFT Ruvo di Puglia), Corinna Campanelli (CFT Ceglie Messapica).

 

"L' alleanza educativa - spiega la Psicologa del CFT Noicattaro, Maria Luisa Giancaspro - si realizza quando tra genitori e tecnici si sviluppa quel dialogo e quella comunicazione capaci di delineare un percorso comune e univoco verso l'obiettivo della crescita umana dei ragazzi.
Il contesto sportivo, in generale, e la scuola calcio, in particolare, infatti, assume sempre più una rilevanza particolare nella crescita e nello sviluppo del ragazzo, giocando un ruolo determinante. Ciò - sottolinea la Dott.ssa Giancaspro - attribuisce un ruolo di grande responsabilità agli istruttori che, in quanto autentici punti di riferimento per i ragazzi, hanno il compito di occuparsi della promozione e concretizzazione di un valido progetto sportivo e culturale. Allo stesso modo - prosegue Giancaspro - i genitori hanno una funzione di supporto alla pratica sportiva e offrono un grande aiuto nel trasmettere educazione, lealtà, fiducia dei propri mezzi, orgoglio e autodeterminazione".

"L'alleanza educativa tra genitori, dirigenti e tecnici - dichiara la Psicologa del CFT Ceglie Messapica Corinna Campanelli - è orientata oltre che alla crescita del giovane atleta anche al rispetto dell'etica e del Fair play (ovvero del gioco leale). Per far ciò - spiega la Dott.ssa Campanelli - è necessario che si parli un linguaggio comune fatto di sacrificio, attesa e successiva ricompensa , rispetto per l'altro che gioca 'non contro di noi' ma 'con noi' ".

"L'alleanza educativa tra genitori, dirigenti, allenatori è fondamentale - afferma la Psicologa del CFT Ruvo di Puglia Iolanda Gisondo - perché permette una crescita a 360 gradi del giovane atleta.
Lo Sport si dimostra una 'scuola di vita' perchè può insegnare a sfidare con caraggio le proprie debolezze, superando i propri limiti per imparare a migliorarsi. Per raggiungere questo obiettivo - conclude la Dott.ssa Gisondo - i piccoli hanno bisogno come punto di riferimento di adulti che sappiano essere le loro guide, capaci di insegnare".