Sardegna

Lettera di Fabrizio d'Elia: "Una stagione importante, grazie a tutti, ricarichiamoci per la ripartenza"

Il Coordinatore federale SGS Sardegna scrive a collaboratori, società, famiglie e atleti

sabato 9 luglio 2022

Lettera di Fabrizio d'Elia:

Cari colleghe, colleghi, collaboratrici e collaboratori,

Gentili società, tecnici, famiglie, atlete e atleti,

rivolgo a Voi tutti un messaggio di gratitudine prima della pausa estiva.

Comincio con un ringraziamento, non formale e davvero sentito, a tutte le persone che hanno collaborato, a vario titolo, con il Settore Giovanile e Scolastico.

Parto dal nostro Staff che ha girato senza tregua la Sardegna con enorme impegno, competenza e grande passione.

Desidero ringraziare tutte le persone che mi hanno trasmesso passione ed energie, dimostrandomi fiducia, e soprattutto quelle che hanno collaborato con dedizione sui tanti progetti, in primis l’Evolution programme o anche semplicemente i tanti di voi che mi hanno aiutato con consigli, proposte, idee e suggerimenti.

La vostra professionalità costituisce nel complesso la garanzia del funzionamento dell’SGS e un grande valore aggiunto per la nostra istituzione.

In questo anno gli avvenimenti sono stati molti. Abbiamo attraversato e continuiamo ad attraversare momenti difficili, specie per la pandemia che ha influito sulle nostre vite. Nonostante ciò abbiamo lavorato quotidianamente per far assumere all’attività di base un ruolo centrale: questo ha significato agire su “noi stessi” sia sul piano culturale sia su quello operativo e imparare tanti aspetti, mettendoli poi in pratica.

Credo che l’SGS, con la collaborazione di tutti, sia stato in grado di affrontare questi momenti, talvolta vere e proprie sfide, anche con understatment ma anche con capacità di comunicare e farsi notare al momento opportuno. Che sia riuscito a trovare delle risposte o quantomeno a imparare a essere flessibile e dinamico, utilizzando il confronto tra noi e con il territorio. Proprio parlando di confronto e di territorio, ritengo che siamo riusciti a tessere una buona rete di relazioni, diventando un punto di riferimento per le società, le famiglie e soprattutto i giovani, ai quali  abbiamo cercato di parlare direttamente attraverso informazione, eventi e iniziative di vario tipo. Anche a loro va il mio sentito ringraziamento.

Guardando indietro, noto quanti cambiamenti siano stati necessari, vedo quanto lavoro rimane da fare per raggiungere obiettivi così ambiziosi come quelli tracciati, ma sono fiducioso che con questo spirito tutto sarà possibile.

Per questo invito voi tutti a continuare a seguire le iniziative dell’SGS e, se possibile, parteciparvi attivamente coinvolgendo anche chi vi sta attorno, perché la nostra professione è grande portatrice di cultura.

Un ringraziamento finale al CR Sardegna LND e in particolare al presidente Gianni Cadoni che ci ha messo sempre nella condizione di lavorare al meglio su tutto il territorio, sia per la struttura del Centro Federale di Sa Rodia, gentilmente concessaci, sia per le varie iniziative.

Auguro a tutti un’estate che ci ricarichi prima della ripartenza di settembre, anche se per certi versi il nostro lavoro non si ferma visto che son già in moto i nuovi campionati.

Da noi dell’SGS un impegno per rendere il calcio sempre più un veicolo di educazione sociale e cultura e non solo, com’è normale che sia, di confronto e sfida.