Maurizio Marchesini ospite al CFT di Oristano
Prima giornata con il Responsabile tecnico nazionale dell'Evolution Programmemartedì 22 marzo 2022
Una giornata speciale ieri al CFT di Oristano con la visita del Responsabile tecnico nazionale dell’Evolution Programme SGS Maurizio Marchesini, prima giornata delle tre previste in programma.
La seduta in campo è stata organizzata con una serie di partite random di 3vs3 e 6vs6 con tempistiche variabili, mischiando squadre e cambiando continuamente i campi per tenere alto il livello e la concentrazione degli allievi. Poi tutti in aula, per workshop sempre con Maurizio Marchesini.
Dopo gli onori di casa del Coordinatore Federale Fabrizio d’Elia - che ha salutato e ringraziato il Presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni neoeletto Vicepresidente della LND per l'Area Centro e il coordinatore delle Rappresentative regionali LND Gigi Baranta - e del responsabile tecnico regionale Vincenzo Fadda, parola a Maurizio Marchesini che si è subito complimentato per la seduta del CFT appena conclusa e con lo staff: “Per anni il nostro approccio è stato di controllo e verifica, non senza ansie da parte degli addetti ai lavori. Ora è tempo di un approccio diverso, si valuta molto di più l’ambiente e la situazione generale in un allenamento, non si arriva con una soluzione da calare dall’alto. Si guarda il clima, l’organizzazione. Il focus è valutare altri aspetti, le reazioni anche degli atleti rispetto a un feedback dato da un tecnico”.
Il responsabile ha elogiato, oltre al CFT oristanese, tutto il lavoro del Settore Giovanile e Scolastico isolano di questi mesi: “Non sono abituato a fare i complimenti, ma devo fare un’eccezione: in questi mesi, in pochi mesi, Fabrizio d’Elia ci ha sorpreso, perché è stato capace di organizzare un’attività che funziona, è organica, e riuscire a far girare le persone e i progetti”.
Apprezzamento è stato espresso anche per la vicinanza delle varie componenti federali nel lavoro sul territorio. Marchesini ha analizzato poi una serie di tematiche che riguardano l’attività, a partire da un elemento visibile: cosa succede quando le nostre Nazionali non raggiungono gli obiettivi? “Si è sempre ragionato partendo dal vertice della piramide. Abbiamo cominciato ora in SGS un approccio diverso: tirare su la piramide dal basso, cambiare punto di vista. L’Evolution programme è questo. Lavorare con tutti i bimbi dei Dilettanti, a partire dai 5 anni fino ai 13/14 anni, sostenere la base. Evolution programme per non disperdere il talento che esiste dalla giovane età , lavoro che già stanno facendo ottimamente con le Nazionali femminili, legate ai CFT. Ora bisogna fare il passo per il maschile. Intercettare e non disperdere il talento dei dilettanti”.
Il collegamento con la LND, spiega Marchesini, è con le CFT e le AST locali.
Poi, un’analisi dei meccanismi dell’Evolution programme, passando per i CFT dove i tecnici vengono formati : “Sbaglio, cresco, miglioro, apprendo sarà il mantra. Nella AST il tecnico federale sarà quello che indicherà la strada ai tecnici delle società ”.
L’Academy, ha anticipato, è un nuovo strumento SGS, un luogo di perfezionamento tecnico per i ragazzi provenienti nei centri federali, un camp estivo aperto.
Poi spazio agli interventi, a cominciare con Gianna Manca, psicologa SGS, che ha elogiato il lavoro del gruppo, il rispetto dei ruoli e il confronto.
Vincenzo Fadda, Responsabile Tecnico regionale SGS, ha sottolineato la preziosa presenza dei mister delle Rappresentative LND come elemento interessante per il lavoro da svolgere e insieme e come occasione per confrontarsi. Gli ha fatto eco Fabrizio d’Elia: “I tecnici delle rappresentative, che conosco, sono persone che hanno i valori giusti per i ruoli che ricoprono. Vanno create le condizioni affinché noi, nell’attività di base, possiamo portare avanti una linea da condividere e con cui confrontarci. Quando abbiamo presentato l’Evolution programme abbiamo trovato tecnici locali spaesati, distanti dalla giusta metodologia. Non ci proponiamo come vangelo, diamo indicazioni per creare un percorso, il migliore possibile per chi sarà il fruitore, il bambino o la bambina”.
Oggi la seconda giornata con i tecnici delle Rappresentative regionali LND e i Responsabili Tecnici di Scuole calcio elite e Scuole calcio. In programma un workshop sulle metodologie di allenamento con attività sul campo e, successivamente, in aula.