Con il primo allenamento presso la struttura “La Pinetina” di Agrigento è partita ufficialmente sul campo, la settima edizione del progetto REFUGEE TEAMS, l’attività di carattere sociale che dal 2015 viene sviluppata dal coordinamento del Settore Giovanile e Scolastico Sicilia della FIGC.

Sono intervenuti per l’occasione il coordinatore regionale Stefano Valenti e Franco Nucatola, segretario regionale SGS e responsabile del progetto in Sicilia. La manifestazione della FIGC pertanto riparte in sicurezza, nel pieno rispetto delle norme e dei protocolli sanitari per la tutela della salute. A scendere in campo sono stati i ragazzi del centro di accoglienza afferente al Sistema SAI-SIPROIMI di Agrigento: gli aspetti tecnici sono stati curati in campo da Ignazio Valenti. Inoltre è intervenuto Mario Fili, responsabile amministrativo SGS.

La manifestazione di carattere nazionale che in Sicilia negli anni è cresciuta notevolmente nei numeri si propone di promuovere e favorire l’integrazione e l’inclusione sociale ed interculturale attraverso il calcio coinvolgendo i minori stranieri non accompagnati: un percorso sviluppato con i centri di accoglienza SAI-SIPROIMI iscritti all’attività, in collaborazione con l’UEFA, con il Ministero dell’Interno, l’Anci e l’Università del Sacro Cuore di Milano, che vede impegnate anche Eni e Puma.

Prima dell’inizio il coordinatore Stefano Valenti ha augurato a tutti buon lavoro ed ha illustrato l’importanza di questo progetto quale volano per dare un contributo alla crescita sociale, umana e sportiva dei ragazzi coinvolti nell’iniziativa.

Per quanto riguarda la fase agonistica che partirà nei prossimi mesi, il torneo che verrà disputato si articolerà in una fase regionale, una interregionale e la fase finale a livello nazionale. Nell’albo d’oro della manifestazione la Sicilia, da sempre protagonista, vanta uno score di tutto rispetto avendo portato a casa il titolo per ben tre volte: nel 2015 e 2016 con Caltagirone e nel 2017 con Vizzini. Nell'ultima edizione 2020 si registra anche il secondo posto di Mazzarino.