5 incontro con le Scuole Calcio Elite.
Nuovo webinar rivolto a 13 società.mercoledì 20 maggio 2020
Quinto incontro svolto con la partecipazione delle società che hanno la Scuola Calcio Elite: AREZZO FOOTBALL ACADEMY, DON BOSCO FOSSONE, GALCIANESE, ISOLOTTO, LASTRIGIANA, MARGINE COPERTA, SSDARL, MONTELUPO A.S.D., PORTUALE GUASTICCE, SAN MINIATO A.S.D., SANGIOVANNESE 1927, TAU CALCIO ALTOPASCIO, VALDARNO FOOTBALL CLUB e S. FIRMINA.
Importante occasione per raccogliere pareri e suggerimenti stimolati dall’introduzione del Responsabile Tecnico del Centro Federale Territoriale di Firenze Corrado Ingenito che ha posto le basi per i successivi interventi di tutti i partecipanti aventi come minimo comune denominatore il concetto dell’ambiente sereno e gioioso.
Sono emersi interessanti annotazioni e spunti di riflessione che hanno allargato e arricchito il tema dell’incontro, al termine del quale il RT ha potuto riassumere in una slide in tempo reale e presentarla alle società intervenute:
IL CLIMA SERENO E GIOIOSO AI FINI DELL’APPRENDIMENTO MOTORIO: Quali azioni pratiche promuovere?
- Ampliare le competenze metodologiche (D’Amato L., Sangiovannese)
- Non accentuare l’errore commesso dai bambini; investire sulle competenze relazionali (Mencucci, S. Firmina)
- Programmazione e digitalizzazione; riproporre le condizioni del calcio di strada (Ferraro E., Margine Coperta);
- Autogestione iniziale; errore come compagno di viaggio; problemi da risolvere, spiegazioni brevi, focus sui fattori della
- prestazione, linguaggio positivo (Pastorelli F., Lastrigiana);
- Famiglie e genitori: contempliamo il loro coinvolgimento? (Fabio Angelini, FIGC)
- Cooperazione e condivisione tra allenatori; migliorare le sinergie con il Settore Giovanile; visite degli staff dei CFT
- fondamentali per aver maggiore credibilità agli occhi delle famiglie (Grazzini M. Montelupo);
- Illustrare anzitempo il progetto alle famiglie; migliorare la gestione campo/gruppi; trasmettere sicurezza ai ragazzi;
- aumentare il numero di istruttori per ridurre i tempi morti (Contu G., Arezzo Football. Academy).
- Trasmettere passione e divertimento; incentivare l’occhiometro degli allenatori e del preparatore motorio per il
- miglioramento del singolo (Innocenti L., Valdarno);
- Approfondire gli studi relativi all’età evolutiva, senza egoismi personali dettati dal raggiungimento del risultato sportivo per
- l’avanzamento professionale (Lapini L., Lastrigiana);
- Far divertire i ragazzi e mettere il gioco al disopra di tutto; promuovere una pedagogia attiva ed uno stile di conduzione
- prevalentemente induttivo; essere COERENTI; applicare i principi neuroscientifici connessi ai neuroni specchio (Vannini M.,
- Tau Altopascio);
- Avere delle scale di riferimento (vedi TIPSA CFT - Tecnica, Intelligenza, Personalità, Speed, Apprendimento) per monitorare
- lo sviluppo e gli stati di apprendimento dei ragazzi; proporre colloqui individuali con le famiglie (Gamba S., Tau Altopascio);
- Evitare la “Spada di Damocle” sulla testa dei ragazzi; migliorare la gestione della gara da parte dei tecnici; scegliere gli
- allenatori più funzionali al progetto tecnico (Zoppi M., Isolotto);
- Coinvolgere figure professionali, come lo psicologo dello sport, per migliorare il modus operandi dei genitori dei bambini
- che praticano sport; far rispettare i principi etici, redigere dei decaloghi sullo stile dei CFT (Vinciguerra, Don Bosco Fossone);
- Non inibire la competitività nei ragazzi e nelle esercitazioni; ricercare la prestazione e la crescita personale piuttosto che il
- risultato; dimostrare praticamente le esercitazioni (o ricorrere all’utilizzo dei ragazzi) per favorire l’apprendimento emulativo
- (Masiani M., Galcianese);
- Riconoscere la complessità della disciplina calcistica; garantire organizzazione e serietà da parte dei tecnici (Mugnai M.,
- Sangiovannese);
- Sviluppare progetto psicologici per migliorare la gestione dell’emotività e la consapevolezza di tutte le figure coinvolte
- (Gasperini S., San Miniato);
- Trasmettere valori umani, creare socialità (Fantechi L., Isolotto).
Durante la video conferenza sono interventi anche il Coordinatore Federale Regionale Enrico Gabbrielli e Fabio Angelini della segreteria regionale.