Giovani e sport, ciclo di incontri incentrato sulle buone pratiche per la tutela dei minori.
Iniziativa organizzata da Asd Prato Calcio a 5 in collaborazione con il Settore Giovanile e Scolastico FIGC.venerdì 17 settembre 2021
Si è tenuto mercoledì 15 settembre al Palazzetto dello Sport di Prato, il primo appuntamento del ciclo di incontri promosso da Asd Prato Calcio a 5 che risponde al progetto incentrato sulle buone pratiche finalizzate alla tutela dei minori promosso a livello nazionale dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.
Il percorso che si snoderà fino al 2022 attraverso incontri e confronti a cui prenderanno parte relatori esperti in diverse materie che affronteranno il tema nelle sue infinte sfaccettature.
Un vero e proprio momento di formazione e informazione rivolto a atleti, allenatori, dirigenti, genitori e la condivisione di un obiettivo comune: realizzare un ambiente – quello sportivo – sicuro, positivo e divertente per tutti dove il risultato di una gara diventa un aspetto secondario rispetto all'atmosfera di crescita, sviluppo, educazione e inclusione del minore.
Il ciclo di incontri vuole essere istruttivo per gli adulti in modo che ognuno, per il proprio ruolo, possa riconoscere ed intervenire in caso di segnali sintomatici riconducibili a situazioni, fenomeni, patologie che rappresentano criticità e possano turbare la quiete e la serenità del minore. Situazioni e fenomeni che richiamano il bullismo, il cyberbullismo, la devianza giovanile più in generale.
E' talmente prioritario l'obiettivo che si intende perseguire attraverso questa iniziativa che il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ha creato un portale web con tutte le informazioni che servono a saperne di più: www.figc-tutelaminori.it.
All'incontro di mercoledì 15 settembre hanno preso parte il capo della procura presso il Tribunale dei minorenni, Antonio Sangermano; il Coordinatore Federale regionale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Enrico Gabbrielli; il delegato al progetto Tutela dei Minori, Miredo Dominici. Presenti anche Aniello Apicella, presidente Asd Prato Calcio a 5; il sindaco e l'assessore allo Sport del Comune di Prato, Matteo Biffoni e Luca Vannucci; il vescovo, monsignor Giovanni Nerbini; Antonio Scocca, vicepresidente della Divisione Calcio a 5 e funzionario Figc; Ilaria Bugetti, consigliere regionale. Tante le altre espressioni del mondo sportivo, politico e dell'associazionismo presenti all'evento.
Il percorso che si snoderà fino al 2022 attraverso incontri e confronti a cui prenderanno parte relatori esperti in diverse materie che affronteranno il tema nelle sue infinte sfaccettature.
Un vero e proprio momento di formazione e informazione rivolto a atleti, allenatori, dirigenti, genitori e la condivisione di un obiettivo comune: realizzare un ambiente – quello sportivo – sicuro, positivo e divertente per tutti dove il risultato di una gara diventa un aspetto secondario rispetto all'atmosfera di crescita, sviluppo, educazione e inclusione del minore.
Il ciclo di incontri vuole essere istruttivo per gli adulti in modo che ognuno, per il proprio ruolo, possa riconoscere ed intervenire in caso di segnali sintomatici riconducibili a situazioni, fenomeni, patologie che rappresentano criticità e possano turbare la quiete e la serenità del minore. Situazioni e fenomeni che richiamano il bullismo, il cyberbullismo, la devianza giovanile più in generale.
E' talmente prioritario l'obiettivo che si intende perseguire attraverso questa iniziativa che il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ha creato un portale web con tutte le informazioni che servono a saperne di più: www.figc-tutelaminori.it.
All'incontro di mercoledì 15 settembre hanno preso parte il capo della procura presso il Tribunale dei minorenni, Antonio Sangermano; il Coordinatore Federale regionale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Enrico Gabbrielli; il delegato al progetto Tutela dei Minori, Miredo Dominici. Presenti anche Aniello Apicella, presidente Asd Prato Calcio a 5; il sindaco e l'assessore allo Sport del Comune di Prato, Matteo Biffoni e Luca Vannucci; il vescovo, monsignor Giovanni Nerbini; Antonio Scocca, vicepresidente della Divisione Calcio a 5 e funzionario Figc; Ilaria Bugetti, consigliere regionale. Tante le altre espressioni del mondo sportivo, politico e dell'associazionismo presenti all'evento.