Toscana

Incontro formativo di fine anno con Attività di Base, Scolastica, CFT, AST e Psicologi.

sabato 17 dicembre 2022

Incontro formativo di fine anno con Attività di Base, Scolastica, CFT, AST e Psicologi.

Importante momento di formazione quello svolto a Coverciano fra i Responsabili provinciali dell’Attività di Base e Scolastica, Responsabili Tecnici e Psicologi del Coordinamento regionale SGS Toscana.

In apertura dell’incontro il Coordinatore regionale Enrico Gabbrielli ha evidenziato e sottolineato l’importanza del lavoro di gruppo, principio fondamentale dei buoni risultati e della riuscita di tutti i progetti formativi messi in campo dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.

La formazione di tutte le figure regionali e provinciali SGS è assolutamente necessaria per diffondere un modus operandi unico per tutti e rivolto alle società di calcio giovanile.

Il Delegato regionale dell’Attività di Base Vinicio Papini si è soffermato sulle modalità di verifica gare e visite delle scuole calcio, evidenziando il buon lavoro fino ad oggi svolto e auspicando il massimo impegno nel proseguo della stagione sportiva.

Ampio spazio è stato dedicato al progetto della Tutela dei Minori, nell’occasione sapientemente illustrato dalla responsabile regionale dell’area psicopedagogica Sara Binazzi.

In modo esaustivo sono stati affrontati gli aspetti principali del progetto ed in particolare l’importanza della formazione interna, necessaria per poter replicare nel territorio e nelle società il modella Tutela dei minori.

E’ emerso il concetto fondamentale che solo in un clima sereno e felice si possono esprimere le qualità di ciascuna giovane atleta.

Quindi tutti gli strumenti messi in campo dal progetto, portale, reportistica, documentazione, faq devono essere a conoscenza ed uso da parte di tutti gli attori del mondo giovanile per una sana e corretta crescita psicofisica, motoria ed agonistica di tutti coloro che praticano uno sport e nello specifico il gioco del calcio giovanile.

Un particolare messaggio lanciato a tutti i presenti: approfondire l’argomento con la massima serietà e attenzione, al fine di essere pronti ad intervenire laddove si manifestino fatti o elementi contrari alla tutale dei minori.

Sono seguiti gli interventi della Delegata regionale del Calcio Femminile Giulia Bettazzi, che ha illustrato sulla crescita del movimento, grazie anche al lavoro svolto dai CFT e AST. L’ulteriore step per lo sviluppo del settore femminile consisterà nel profondere il massimo impegno da parte di ciascuno di noi a favore di tutte quelle società che svolgono attività di calcio femminile, con un particolare occhio di riguardo a quelle che da poco hanno intrapreso questo tipo di percorso. Sinergia e trasversalità sono i dogmi principali da adottare per fare un buon lavoro a livello regionale.

Il Delegato dell’Attività Scolastica Andrea Becheroni ha fatto il punto su quanto fino ad oggi è stato svolto in ambito scolastico per tramite dei corsi Level E rivolti a tecnici di società ed insegnanti della scuola primaria e secondaria. Ha nuovamente ricordato tutti i progetti messi in campo dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e che con l’anno nuovo prenderanno fattivamente il via.

Sport e Salute contribuirà economicamente nei confronti dei tecnici federali che faranno la formazione all’interno delle scuole che si sono iscritte ai progetti Gioco Calciando, Ragazze in gioco e Une Due Calcia.

Ultimo intervento da parte del Responsabile tecnico regionale Christian Morgia.

Nella relazione presentata sono stati illustrati una serie di dati indicativi sull’andamento dell’attività svolta dai CFT dall’anno della loro nascita fino alla presente stagione sportiva. Un’analisi interessante soprattutto a riguardo del percorso formativo dei ragazzi e ragazze che hanno frequentato i CFT, dal quale è emerso un forte abbandono della pratica calcistica. Un altro indice che è sotto la lente di ingrandimento della Commissione nazionale è il numero di assenze registrate da parte dei ragazzi e ragazze durante l’attività.

Ciò nonostante la validità ed efficacia del sistema CFT registra una costante crescita in termini numerici di convocazioni.

Da tutti questi elementi censiti ed analizzati la Commissione nazionale sta individuando una serie di interventi correttivi per contribuire ad un intensivo, lineare e costante lavoro promosso dai CFT assieme anche alle AST per tramite di ciascun staff tecnico/organizzativo.