È stata la volta delle 23 società della provincia di Massa Carrara che svolgono attività di settore giovanile.

Dopo i consueti saluti istituzionali da parte del Delegato provinciale della LND Andrea Antonioli e del responsabile organizzativo provinciale SGS Franco Mosti, hanno preso la parola il Coordinatore Federale regionale SGS Enrico Gabbrielli e a seguire il Delegato regionale dell’Attività di Base Vinicio Papini.

Sono sati affrontati ed esposti i regolamenti dell’attività di base, soffermandosi sulle modalità e formule di giuoco condizionate in alcuni aspetti dall’attuale situazione epidemica.

E’ stata ribadita la necessità della condivisione da parte di tutti dei programmi e dei regolamenti elaborati dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, affinché le attività possano riprendere e progressivamente, Covid permettendo, tornare alla normalità, così importante per tutti i giovani calciatori e le società sportive.

Le società, pur comprendendo l’attuale situazione, hanno manifestato una palese preoccupazione sul recente DPCM e in particolare sul disposto della presenza del pubblico alle gare, importante linfa economica e garanzia delle trasferte dei propri giovani atleti nelle gare del settore giovanile.

A riguardo sono intervenuti più volte il Coordinatore regionale e il Delegato provinciale nell’evidenziare che il CR Toscana LND nella figura del suo Presidente Paolo Mangini, e il Settore Giovanile e Scolastico regionale, faranno tutti i passi necessari nei confronti della Regione Toscana, affinché nei prossimi giorni possano essere adottate delle misure, peraltro previste dal DPCM, per consentire la presenza dei genitori alle gare/allenamenti con dei numeri sensibilmente superiori alla norma generale.