Dopo una lunga pausa dettata dall’evolversi della pandemia, sono tornate in campo le formazioni che partecipano ai campionati nazionali giovanili professionisti. I tornei sono fermi dalla fine di ottobre, ma grazie al protocollo stilato dalla Figc per la tutela della salute, le società hanno potuto organizzare le prime amichevoli propedeutiche al rientro in campo a pieno regime appena sarà possibile.

 

Delle formazioni venete, si sono mosse subite due delle quattro veronesi, la matricola Legnago Salus e la certezza Chievo Verona. Entrambe le società hanno organizzato in casa due test match lo scorso weekend. Amichevole di spessore per la formazione Under 17 del Chievo che ha ospitato i pari età del Sassuolo. Un incontro equilibrato che ha messo in mostra organizzazione e qualità di gioco per entrambe le squadre. Dopo lo 0-0 del primo tempo il gol decisivo è arrivato nella ripresa grazie a Basili che ha regalato la vittoria al Chievo.

Se possibile è ancor più prestigioso il pareggio raccolto dall’Under 17 del Legnago, neo promosso in Serie C, che domenica ha ospitato l’Udinese, società che da decenni milita nei campionati di Serie A e B. I veronesi sono riusciti a tornare in campo grazie alla grande intraprendenza e agli sforzi profusi dal proprio club per mettere tutto in sicurezza e rispettare il protocollo. Forse anche per questo, galvanizzati dal ritorno, sono partiti a razzo, segnando subito due gol ai bianconeri. Alla fine l’Udinese è riuscita a rimontare per il 2-2 conclusivo che non può che soddisfare il Legnago. La stessa sfida si è giocata, ma a campi invertiti, con le formazioni Under 16 e Under 15. Nel primo caso l’Udinese si è imposta 6-0, nel secondo vittoria 2-0 per i bianconeri.