L'arbitro assegna un penalty, ma il giocatore che subisce il fallo lo aiuta subito nel cambiare la decisione dichiarando che l'intervento è avvenuto fuori dall'area di rigore. Finalmente un episodio da rimarcare soprattutto quando succede nei campionati giovanili. Nel girone G primaverile del campionato Under 15 a pochi minuti dalla fine del primo tempo della gara tra Montagnana e Colli Euganei, con il risultato di due a zero per i padroni di casa, l'arbitro ravvisa un fallo e assegna il calcio di rigore, che potrebbe chiudere la gara, al Montagnana. Nello stesso istante che il direttore di gara indica il dischetto il calciatore, che aveva subito il fallo, Pietro Paggiola, si avvicina all'arbitro e gli fa presente che il fallo era stato commesso fuori dell'area di rigore per cui viene assegnato solo un calcio di punizione dal limite. Per la cronaca la gara terminerà in pareggio, due a due con il primo punto conquistato dal Colli Euganei in questa fase primaverile. Da sottolineare anche le parole del tecnico del Montagnana, Alberto Carpi, che ha testualmente detto "Il gesto di Pietro vale molto più di una vittoria". La soddisfazione e un sincero plauso arriva anche dal Settore Giovanile Scolastico della F.I.G.C. Veneto perchè sia Pietro Paggiola che il mister Alberto Carpi hanno fatto parte dell'Evolution Program nel Centro Federale Territoriale.