A Trento la vittoria del torneo 2019, in finale sconfitta la squadra di Carmiano
La formazione vincitrice è stata premiata dal Presidente federale, Gabriele Gravina, dal Direttore Generale, Marco Brunelli e dal Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tiscigiovedì 20 giugno 2019
Lo Sprar di Trento si aggiudica la quinta edizione del Progetto Rete!. Nella finalissima disputata al Centro Federale Territoriale di Corticella la formazione trentina supera per 2-1 la rappresentativa di Carmiano, conquistando la vittoria del torneo sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico e riservato ai ragazzi accolti nei centri Sprar di tutto il territorio nazionale.
Trento accede all’ultimo atto della due giorni bolognese dopo aver conquistato il secondo posto nel girone preliminare e aver superato Milazzo ai rigori in semifinale. Medesimo cammino per la formazione pugliese, prima nel proprio gruppo, e qualificata al match finale grazie al successo contro Altosannio. Terzo posto per la squadra campana, selezione che racchiude le strutture di accoglienza del beneventano, vittoriosa contro Milazzo, mentre Lodi, campione in carica, e Caltanissetta, chiudono al quinto e sesto posto.
Al termine di una seconda giornata di calcio, caratterizzata ancora da entusiasmo, partecipazione e fair-play, tutti i partecipanti sono stati premiati dal Presidente federale, Gabriele Gravina, dal Direttore Generale, Marco Brunelli e dal Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci, nel corso di una cerimonia altamente emozionale che ha celebrato tutte le formazioni e gli operatori partecipanti che per due giorni hanno popolato l’impianto sportivo Biavati e che ieri sera hanno assistito alla gara dell’Europeo U21 tra Italia e Polonia dagli spalti del Dall’Ara.
Si conclude l’edizione 2019 di Rete!, l’iniziativa di responsabilità sociale istituita dalla Federazione nel 2015, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci e il Sistema Sprar/Siproimi e grazie al supporto di Eni e Puma, in grado di coinvolgere oltre 2.000 giovani minori nell’arco di cinque anni - 237 nel 2015, 280 nel 2016, 397 nel 2017, 508 nel 2018 e 560 nel 2019 - espressione, per l’edizione di quest’anno, della partecipazione di 49 Sprar di 13 diverse regioni.
Un progetto, diventato una best practice a livello internazionale e sviluppato con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale attraverso il calcio, promuovere comportamenti eticamente corretti, migliorare la comprensione dell’importanza dell’attività fisica e la creare di un modello virtuoso di integrazione con la partecipazione di ragazzi stranieri e italiani.
La sinergia tra le strutture d’accoglienza e le società sportive del territorio rappresenta uno degli aspetti principali di Rete!, sia per quanto attiene la parte tecnica, che per le possibilità di tesseramento dei minori stranieri coinvolti. Un importante punto di caduta che negli ultimi anni ha permesso a diversi ragazzi di proseguire la pratica sportiva presso le società che hanno sposato il Progetto mettendo a disposizione impianti di gioco e collaboratori.
L’attività di Rete! si sviluppa da novembre a giugno, con le sedute settimanali di allenamento direttamente in loco sotto la guida dei tecnici federali dei Coordinamenti regionali del Settore Giovanile e Scolastico, con le successive fasi interregionali, stabilite in base alla collocazione geografica degli Sprar partecipanti, che costituiscono l’avvio vero e proprio del torneo - e disputate nel 2019 presso i Centri Federali Territoriali di Gela, Palermo, Milano, Casalnuovo di Napoli e Noicattaro - e la fase nazionale a cui hanno partecipato le vincitrici delle tappe territoriali, più una sesta squadra a cui è stata assegnata una Fair Play Wild Card.
La crescita di Rete! rappresenta un successo a 360 gradi soprattutto per i fini che il progetto si propone e per quanto, grazie al lavoro del Settore Giovanile e Scolastico, riesce ad attivare in tutto il territorio. Un’iniziativa ormai riconosciuta e attesa e dai diretti interessati - Sprar, ragazzi e operatori - che vivono questa esperienza con passione e partecipazione, che nell’arco di un lustro ha fatto registrato un netto alzamento del livello tecnico e di gioco dei partecipanti, segnale evidente dell’ottimo lavoro svolto dagli istruttori dei Coordinamenti regionali SGS nel corso della stagione, e un miglioramento comportamentale e di atteggiamento verso i ragazzi, sì concentrati sulla vittoria finale del torneo, ma rispettosi dell’avversario e capaci di notevoli gesti di fair-play.
FASE NAZIONALE - RISULTATI E CLASSIFICHE
GRUPPO A
Caltanissetta - Trento 3-7
Carmiano - Trento 1-0
Caltanissetta - Carmiano 1-2
CLASSIFICA
Carmiano 6
Trento 3
Caltanissetta 0
GRUPPO B
Milazzo - Altosannio 2-2
Lodi - Altosannio 2-4
Milazzo - Lodi 3-0
CLASSIFICA
Milazzo 4
Altosannio 4
Lodi 0
SEMIFINALI
Carmiano - Altosannio 2-1
Trento - Milazzo 1-1 (5-4 dcr)
FINALE 5°-6° POSTO
Lodi - Caltanissetta 1-1 (4-3 dcr)
FINALE 3°-4° POSTO
Altosannio - Milazzo 2-0
FINALE 1°-2° POSTO
Carmiano - Trento 1-2
ALBO D’ORO
2015 Caltagirone
2016 Caltagirone
2017 Vizzini
2018 Lodi
2019 Trento