Pomeriggio di sport e integrazione al Centro Federale Territoriale di Palermo, dove il Coordinamento del Settore Giovanile Scolastico regionale ha organizzato un mini torneo per sei dei dieci S.P.R.A.R. (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) della Sicilia che hanno aderito al Progetto ‘Rete!’. Dopo la conferenza stampa di presentazione della terza edizione dell’iniziativa sviluppata dalla Federazione per favorire e valorizzare l’inclusione sociale attraverso il calcio, un centinaio di ragazzi residenti presso le strutture di Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto, Bonagia, Caltanissetta, Mazzarino e Milazzo, sotto la guida dei tecnici federali del territorio, sono stati impegnati in un’attività tecnico-sportiva che li ha visti confrontarsi sui campi del CUS di Palermo.
 
Nell’occasione Emanuele Caroppo, docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che coordina la ricerca scientifica, parte integrante del Progetto ‘Rete!’, ha incontrato gli operatori degli SPRAR per un confronto costruttivo sulle dinamiche e sul lavoro che quotidianamente svolgono con i ragazzi. Al termine del torneo, accompagnati dai loro responsabili, i giovani atleti si sono trasferiti allo stadio ‘Renzo Barbera’ per assistere alla gara di questa sera tra la Nazionale azzurra e l’Albania.