Aperti altri 3 Centri Federali Territoriali, nei prossimi giorni l’inaugurazione di 4 nuovi poli
lunedì 26 febbraio 2018
Prosegue il ciclo di aperture di nuovi Centri Federali Territoriali (CFT) su tutto il territorio nazionale. Sono state inaugurate oggi le strutture di Recco (Genova), Sorbolo (Parma) e Carmagnola (Torino), dando così seguito al programma di formazione tecnica per giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 15 anni che in queste settimane ha proseguito la propria attività nei Centri già attivi.
Rinviate invece per maltempo a lunedì 5 marzo le altre due inaugurazioni previste oggi dei poli di Ruvo di Puglia (Bari) e Formello (Roma). E lunedì 5 e mercoledì 7 marzo prenderanno il via anche le attività nei CFT di Cologno al Serio (Bergamo) e Viggiano (Potenza).
Il programma avviato nell’ottobre 2015 dalla FIGC e sostenuto dal partner tecnico PUMA e dagli sponsor Ferrero, attraverso il progetto di responsabilità sociale Kinder+Sport Joy of Moving, FIAT ed Eni, raggiungerà così quota 37 strutture operative in tutta Italia.
"Siamo arrivati a 33 Centri Federali Territoriali a livello nazionale – ha dichiarato il responsabile tecnico nazionale CFT Maurizio Marchesini inaugurando il polo di Carmagnola - un numero importante perché il progetto si sarebbe fermato molto prima, se non avesse portato sul territorio divertimento e cultura sportiva”. A inaugurare il centro anche il presidente del CONI Piemonte Gianfranco Porqueddu: "Tutti sappiamo quello che sta succedendo al calcio, ognuno ha la sua ricetta, ma ci sono alcuni punti fermi e i Centri Federali Territoriali rappresentano uno di questi”.
Presente al via delle attività nella struttura di Recco il coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico della Liguria Antonio Nappo (“è stato messo un altro tassello importante per la formazione tecnico-sportiva dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze"), mentre all’inaugurazione del centro di Sorbolo sono intervenuti il coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico dell’Emilia Romagna Massimiliano Rizzello e il membro del Consiglio Direttivo SGS Luca Bergamini: “L’obiettivo – ha spiegato Rizzello - è quello di valorizzare la pratica sportiva senza tralasciare l’aspetto educativo. La volontà è quella di crescere i giovani come cittadini oltre che come calciatori. Rispetto, impegno e divertimento sono i valori cardine”. “La presenza del Prefetto di Parma Giuseppe Forlani – ha sottolineato Bergamini – è un chiaro segnale del sostegno e della vicinanza da parte delle istituzioni dello Stato”.
Il progetto, che si svilupperà fino al 2020 portando all’operatività di 200 Centri Federali Territoriali, prevede un investimento complessivo di 9 milioni di euro circa (e ulteriori 9 milioni l’anno una volta a regime). Con le nuove aperture, sono diventati quindi 33 i Centri Federali Territoriali attivi in tutta Italia: oltre a quelli citati, le attività di formazione tecnica si svolgono anche nelle strutture già inaugurate la scorsa stagione ad Alassio (Savona), Alba (Cuneo), Borgo Valsugana (Trento), Casalnuovo (Napoli), Cantalice (Rieti), Capurso (Bari), Casarza della Delizia (Pordenone), Castel di Sangro (L’Aquila), Castenaso (Bologna), Catanzaro, Crescenzago (Milano), Egna (Bolzano), Firenze, Gassino Torinese (Torino), Gela (Caltanissetta), Istrana (Treviso), Matera, Montichiari (Brescia), Oristano, Palermo, Parabita (Lecce), Recanati (Macerata), Roma - Ponte di Nona, Solomeo di Corciano (Perugia), San Fermo della Battaglia (Como), San Giorgio di Nogaro (Udine), San Giuliano Terme (Pisa), Urbino, Verano Brianza (Monza Brianza), con il coinvolgimento complessivo di 3000 giovani atleti.