Campionato Under 17 Serie C: Prato e Pordenone conquistano la finale
lunedì 18 giugno 2018
Prato e Pordenone conquistano la finale scudetto del Campionato Under 17 di Serie C 2017/2018 in programma giovedì 21 giugno alle ore 18 allo Stadio Morgagni di Forlì.
Nella prima semifinale, disputata a San Mauro Pascoli, i toscani superano il Monza, domato solo ai supplementari grazie ad una rete del centravanti Terramoto. Primo tempo incolore e privo di particolari emozioni: squadre piuttosto bloccate e nessuna vera occasione da gol. Ripresa senza dubbio più vibrante, con la formazione brianzola che sfiora più volte il vantaggio: prima il neo entrato Poma spreca da pochi passi, poi su un’altra ripartenza è il numero uno del Prato a negare il gol a Viviani, intercettando un bel diagonale dalla destra. Timida la reazione dei toscani, che sugli sviluppi di una lunga mischia in area avversaria, colpiscono il palo alla destra di Rimango. Legno anche per il Monza: punizione dalla sinistra, rinvio maldestro della difesa e pallone che termina sul montante più lontano per quella che sarebbe stato un incredibile autorete e gara che va ai supplementari. Al 7’ minuto del primo extra-time l’episodio che decide il match: ripartenza del numero 9 biancazzurro Terramoto, che si libera al tiro, pallone deviato da un difensore e parabola che diventa imprendibile per il portiere del Monza. Inutile l’assedio finale dei biancorossi, che sbattono sul muro alzato dal Prato e abbandonano le speranze di giocarsi la finale scudetto.
Decisamente più avvincente la seconda semifinale, andata in scena a Forlì, tra Pordenone e Alessandria, prime classificate nei gironi A e B durante la regular season. Piemontesi in vantaggio al 10’ minuto grazie a Gerace, che raccoglie un assist da fondo e in girata, complice anche la deviazione di un difensore avversario, trova la rete dell’1-0. Trascorrono appena 8 minuti e il Pordenone ha l’occasione per pareggiare, ma il centravanti Bertoli fallisce un calcio di rigore concesso dall’arbitro per un fallo su Lovisa. Al 22’ il numero 9 friulano si fa perdonare e trova il pareggio sfruttando una disattenzione della difesa dell’Alessandria e beffando il portiere con un tocco leggero da posizione defilata. Il risultato di 1-1 si protrae fino al secondo tempo, con le formazioni che danno vita a una sfida combattuta e sempre incerta. La sblocca nuovamente la squadra piemontese, grazie a un capolavoro di De Matteo, che al 31' dal vertice destro dell’area supera il portiere avversario con un tiro a incrociare che termina la sua corsa nel sette. Gioia interrotta a un minuto dal termine da Nardini, bravo a raccogliere un calcio di punizione dalla destra e a superare Cappellini con un colpo di testa. Trascorrono appena 3 minuti e in pieno recupero, con i supplementari ormai vicini, il Pordenone trova la rete che vale la finalissima: spunto sulla destra di Zamuner che entra in area e, complice un errato posizionamento dell'estremo difensore piemontese, incrocia un destro debole che passa tra palo e portiere e fissa il risultato sul 3-2.
Prato-Monza 1-0
Marcatori: 7’ pts Terramoto (P)
Prato: Molla, De Marco, Focardi Olmi, Abdoune, Belli, Maggini, Ercoli, Fioravanti, Terremoto, Calosi, Naggar.
A disp: Pellegrini, Abazi, Banchelli, Ussia, Sestini, Del Greco, Mealini, Giannini, Cecconi. All: Melani
Monza: Rimango, Ippolito, Brioschi, Viviani, Morganti, Tomino, Pascale, Mari, Radice, Riminucci, Mattiacci.
A disp: Nocco, Ferro, Morandi, Rodi, Cerrina, Marra, Chilafi, Poma, Propato. All: Lasalandra
Pordenone-Alessandria 3-2
Marcatori: 10’ pt Gerace (A), 22’ pt Bertoli (P), 31’ st De Matteo (A), 39’ st Nardini (P), 42 st Zamuner (P)
Pordenone: Meneghetti, Carraretto, Piani, De Min, Tomasi, Nardini, Banse, Cotali, Bertoli, Lovisa, Zamuner.
A disp: De Toffol, Gigante, Ristic, Battistella, Morandini, Cantarutti, Pignata, Querin, Secli. All: Rispoli
Alessandria: Cappellini, Ventre, Ponzo, Sessa, Nani, Baldizzone, Annone, Filip, De Matteo, Gerace, Maggi.
A disp: Hoxha, Vilardi, Frigato, Robotti, Muto, Ghiozzi, Maglietta, Pallari, Capocelli. All: Cassaro