Al via il ciclo di nuove aperture dei Centri Federali Territoriali, il progetto avviato dalla Federazione nel 2015 per lo sviluppo e la crescita del calcio giovanile. Con le inaugurazioni delle strutture di Ceglie Messapica (Brindisi), Cosenza, Casola di Napoli e Piacenza, salgono a 41 i poli d'eccellenza dislocati in tutto il territorio nazionale.

"Nel 2014, da presidente regionale del CONI, scelsi la città di Casola come punto di partenza per il progetto ‘Luoghi di sport’, teso a promuovere maggiormente l'attività sportiva sul territorio campano - ha dichiarato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, presente alla conferenza stampa di Casola di Napoli - Il fatto di essere qui oggi è motivo di grande orgoglio per me, perché vuol dire che la nostra scelta di anni fa è stata premiata. So che è un momento di crisi e difficoltà politica per i piccoli comuni - ha proseguito Sibilia - per questo ringrazio le istituzioni per aver dato il loro contributo all'inaugurazione di questo centro. Sono in programma anche altre aperture in Campania, in questo modo inizierà un nuovo percorso, non solo calcistico ma anche culturale ed economico. Oggi abbiamo messo una prima pietra, l'impegno è di non fermarci all'inaugurazione, ma di proseguire, garantendo la nostra presenza tutta la settimana, in modo che il nostro calcio possa ripartire dai settori giovanili".

"La Federazione sta investendo tanto nei giovani, perché ci crediamo - ha sottolineato il presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci, dal palco dei relatori di Ceglie Messapica - Come dirigenti federali abbiamo un dovere: quello di formare i futuri cittadini del nostro Paese".

Dalla struttura di Piacenza, il coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico dell'Emilia Romagna Massimiliano Rizzello ha spiegato che con i CFT "si punterà sulla crescita dei giovani sia come calciatori sia come cittadini, attraverso l'investimento di energie e risorse in un progetto lungimirante, che punta a definire una metodologia di lavoro comune sul territorio".

Erio Iori, componente del Consiglio Direttivo Nazionale FIGC SGS, ha concluso la conferenza piacentina sottolineando che "il mondo del Settore Giovanile e Scolastico è straordinario rispetto al nostro sistema Paese perché lavora non per l'oggi, ma per il domani".