Conclusi gli incontri informativi del Settore Giovanile e Scolastico con le Società Professionistiche
Ipotesi di poter riprendere le gare in piena sicurezza tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo 2021giovedì 24 dicembre 2020
Con la riunione di ieri, mercoledì 23 dicembre, si è conclusa la serie di video-conferenze organizzate dal Settore Giovanile e Scolastico con i Responsabili delle società di Serie A e B impegnate nei Campionati Giovanili organizzati dalla FIGC.
Nell’occasione è stato condiviso il programma per la ripartenza delle attività professionistiche di Settore, con l’obiettivo di riprendere il percorso di preparazione e sviluppo dei ragazzi partecipanti ai Campionati Under 15, Under 16, Under 17 e Under 18.
Un cammino graduale guidato dalla necessità di salvaguardare innanzitutto la salute dei ragazzi e delle proprie famiglie, dei tecnici e dei dirigenti coinvolti nelle attività di Settore Giovanile, privilegiando gli aspetti formativi e di sostenibilità organizzativa.
Sarà importante recuperare, appena possibile, tutte quelle realtà territoriali che non hanno ripreso le attività di allenamento collettivo a causa della pandemia, per procedere già nel primo mese dell’anno ad avviare dei test match di carattere amichevole fondamentali per l’aspetto formativo ed esperienaziale.
Il Settore Giovanile e Scolastico continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione in stretto contatto con la propria Commissione Medica presieduta dal Prof. Zeppilli e a supportare le società nell’applicazione di un protocollo sanitario dedicato a chi è nelle attività giovanili e che farà riferimento a quanto già pubblicato lo scorso 2 dicembre nell’ambito delle competizioni interregionali e di Serie B Femminile.
Il format ufficiale dei Campionati Giovanili, che si auspica di poter riprendere nell’ultima settimana di febbraio o nella prima di marzo 2021, potrà inoltre essere adattato alle contingenze in essere attraverso meccanismi che in una prima fase privilegino gli aspetti territoriali delle competizioni, e che, approfittando degli spazi lasciati liberi dai calendari internazionali e da una stagione sportiva che potrebbe essere rimodulata, non escludano un confronto a carattere nazionale.
Nel corso della riunione, il Presidente Tisci ha infine manifestato la propria disponibilità a sostenere la richiesta pervenuta da tutte le società di un contributo Covid dedicato alla gestione delle attività di prevenzione per tutte quelle realtà giovanili impegnate nel salvaguardare il benessere e lo sviluppo psico-fisico dei propri atleti nazionali.