Dilettanti: Liventina e Forlì campioni d'Italia. Oggi Roma-Atalanta in diretta su Rai Sport1 alle 20.30
lunedì 27 giugno 2016
Finale Giovanissimi Dilettanti
La Liventina campione d’Italia Giovanissimi Dilettanti
I rigori decidono le sorti dello scudetto Giovanissimi Dilettanti che la Liventina conquista battendo la Virtus Bergamo. Durante i tempi di gioco, i bergamaschi nulla hanno concesso alla loro rivale, salvo mancare il rigore decisivo, errore che ha consegnato la Coppa ai veneti.
Un primo tempo giocato a viso aperto. Squadre lunghe con continui capovolgimenti di fronte. Già al 5’ il centrocampista bergamasco Seghezzi, guadagna campo fino a poco fuori l’area avversaria da dove sferra un potente destro che si infrange sulla base interna del palo. Risponde 5’ dopo la Liventina: un cross al centro dell’area avversaria libera il centravanti veneto Costa che, a tu per tu col portiere, manda alto. La partita prosegue con ritmi abbastanza alti, senza produrre azioni di grande rilievo. Nella seconda frazione, il gioco prosegue con la stessa intensità ma con altrettanta scarsa produttività, tanto da arrivare ai tempi supplementari. Il grande dispendio di energie e la temperatura decisamente estiva, rendono il gioco molto frammentario: l’ultimo episodio è a favore della Liventina che, con il suo attaccante Ntsama Manga, fallisce un’occasione davanti al portiere avversario. Si va ai rigori e la Virtus Bergamo ne sbaglia uno di troppo consegnando la vittoria alla Liventina, oggi Campione d’Italia Giovanissimi Dilettanti.
Virtus Bergamo-Liventina 0-0 (5-6 dcr)
Virtus Bergamo (4-2-3-1). Nicoli, Suagher, Maggioni, Ripamonti (81’Confalonieri), Pulcini, Antha, Dalfovo (54’ Alfieri), Viel, Trussardi (C), Seghezzi (6’ 2ts Zanotti), Andreini (64’ Vezzoli). A disp. Colleoni, Ferraris, Donadoni, Brugnetti, Cortinovis. All. Guizzetti
Liventina (4-3-3). Dan, Piasentin (25’ Spoladore), Zottino, Vicenzotto, Alcides Dias, La Montanara (48’ Yabre), Zupperdoni (4’2ts Feltrin), Mustafic (C), Costa (48’ Sartori), Tinazzi, Ntsama Manga. A disp. Battistella, Fin, , D’Agostino, Rocco, Dalla Francesca. All. De Nardi
Arbitro. Sig. Belfiore di Parma; Assistenti: sig.ri Ferro di Ferrara e Facchini di Parma; IV Uomo, sig. Di Graci di Como
Ammoniti. 40’ Dalfovo (BG), 60’ Sartori, 7’1ts Zupperdoni, 8’2ts Tinazzi
Spettatori. 500
Nota. Due tempi da 35’
Finali Allievi Dilettanti
IL FORLI’ E’ CAMPIONE D’ITALIA ALLIEVI DILETTANTI
Il Forlì vince meritatamente contro l’Enotria e raggiunge un traguardo storico, aggiudicandosi per la prima volta, il titolo di Campione d’Italia Allievi Dilettanti. Una doppia soddisfazione, ottenuta davanti al proprio pubblico che ha incitato dall’inizio alla fine i propri piccoli beniamini. E’ la coronazione di un sogno, realizzato nella terra che sta ospitando dall’11 giugno tutte le finali giovanili.
Il Forlì parte in quarta ed è padrone del campo: squadra più tecnica dell’Enotria già al 10’ innesca il suo centravanti Cortini che nell’area piccola tira forte ma addosso al portiere. Al 18’ un colpo di testa, senza pretese, del centrocampista Venturi (Michael), si trasforma in un pallonetto che supera Cusmenco e coglie la parte alta della traversa. Al 26’ i forlivesi passano in vantaggio con Venturi (Niccolò), una vera spina nel fianco, che intercetta un rinvio e lascia la difesa avversaria dietro di sé: a tu per tu con l’estremo difensore sblocca il risultato incrociando sul secondo palo. L’Enotria reagisce e al 31’ il centravanti blaugrana Curia si procura un calcio di rigore: lo stesso attaccante si incarica di batterlo ma non è altrettanto bravo, tira forte ma troppo centrale e Baldassarri è bravo a opporsi. Appena iniziata la ripresa, il difensore Croci semina il panico nella difesa dell’Enotria e serve Cortini che al 55’ realizza il raddoppio. Dopo tre minuti, al 58’, Stampatori concede un rigore per atterramento in area del centravanti forlivese Cortini: batte Ambrosini ma si fa parare da Cusmenco. La partita finisce qui: il Forlì per la prima volta nella sua storia, è campione d’Italia della categoria Allievi Dilettanti
Forlì-Enotria 2-0
Marcatori. 26’ Venturi (Niccolò), 55’ Cortini
Forlì (4-1-3-2). Baldassarri, Croci, Gimelli, Sedioli, Venturi M., Gentili, Venturi N., Visani (80’ Serra), Cortini (2’ rec Agosta), Battistini (77’ Senja), Ambrosini (71’ Sabbioni). A disp. Palermo, Mambelli, Venturi, Matuozzo, Moscato. All. Giordani.
Enotria (4-3-3). Cusmenco, Secchi, Binda (52’ Sbertoli), Sarina, Martinelli (61’ Kenza Nzinga), Colombini, Schiavone, Panigada (71’ Ferretti), Curia, Perrotti, Dosi. A disp. Ferrari, Marra, Carra, Sassi, Fanzone, Zingaro.
Arbitro il sig. Stampatori di Macerata; Assistenti i sigg. Salvalaglio di Legnano e Piotti di Brescia; IV Uomo il sig. Belfiore di Parma
Ammoniti 30’ Martinelli; 79’ Curia
Spettatori. 1000
Nota. Tempi da 40’
Oggi Roma-Atalanta per lo Scudetto Under 15 Prof. Diretta su Rai Sport 1
Oggi alle 20.30 (diretta Rai Sport 1), al Manuzzi di Cesena, la finale scudetto tra Roma e Atalanta. Due tra i più prolifici vivai italiani, si affrontano per il titolo di Campione d’Italia della categoria Under 15 Professionisti. C’è già stato un precedente in queste fasi finali tra le due squadre, favorevole ai giallorossi che, vincendo di misura (2-1), hanno conquistato la prima posizione nel girone di qualificazione. Una sfida nella sfida è quella tra i due bomber Bamba e il neroazzurro Traorè che con tre gol ciascuno, conducono la classifica cannonieri. Il palmares delle vittorie è ricco per ambedue le compagini ma la Roma ha vinto due anni fa il suo ultimo scudetto di categoria con alla guida Federico Coppitelli. L’ultimo tricolore dell’Atalanta risale al 2008: l’allenatore era Eugenio Perico che portò i Giovanissimi bergamaschi alla vittoria di 4 scudetti tra il 2001 e il 2008.
Classifica marcatori
3 GOL: Riccardi, Bamba (1 rig) (Roma), Traorè (Atalanta), Salcedo (2 rig) (Genoa); 2 GOL: Barbarossa, Cangiano (Roma), Bertolini (Empoli), Alberti, De Rigo, Marianelli (1 rig) (Vicenza); 1 GOL: Piccoli, Kichinda, Okoli, Boafò, Ghislandi, Raccagni (Atalanta), Manara, Petrelli, Rizvani (Cesena), Menato (Vicenza, Palmucci, De Luca (Pescara), Caffaro, Castiglione (Palermo), Malltezi (Genoa)