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Dopo Matera, con Viggiano inaugurato il secondo Centro Federale Territoriale della Basilicata

mercoledì 7 marzo 2018

Dopo Matera, con Viggiano inaugurato il secondo Centro Federale Territoriale della Basilicata

Dopo le aperture dei Centri Federali Territoriali di Ruvo di Puglia (Bari), Formello (Roma) e Cologno al Serio (Bergamo), il programma del Settore Giovanile e Scolastico finalizzato a sviluppare presidi territoriali per la formazione dei giovani calciatori e degli educatori giovanili avanza con la nuova struttura di Viggiano (Potenza), che è stata inaugurata oggi. Con la struttura lucana, il programma tecnico avviato dalla FIGC raggiunge quota 37 poli d’eccellenza operativi in tutta Italia (per la cartella stampa clicca qui).
 
Quello di Viggiano è il secondo Centro federale territoriale in Basilicata, dopo quello di Matera, a testimonianza dell’attivismo del Comitato Regionale della LND e del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Basilicata che lavorando in sinergia hanno ottenuto un risultato qualificante. La Basilicata, infatti, è l’unica regione ad essere andata a regime essendo riuscita a aprire entrambi i CFT previsti dal progetto nazionale predisposto dalla Federcalcio. Alla presentazione, che ha preceduto il primo allenamento dei 35 ragazzi del 2005 e delle 25 ragazze Under 15 selezionati la scorsa settimana, hanno partecipato il presidente del SGS Vito Tisci, il presidente del CRB Piero Rinaldi, il coordinatore regionale del SGS Basilicata Carlo Ottavio, il responsabile Eni coordinamento progetti Val d’Agri Walter Rizzi e il sindaco di Viggiano Amedeo Cicala.
 
“Un ringraziamento doveroso – ha sottolineato Tisci - va al presidente del CRB Piero Rinaldi, che tanto si è speso per questo progetto, al SGS di Basilicata e al sindaco di Viggiano che hanno lavorato con profitto e sinergia per il raggiungimento di questo importante obiettivo. Determinante è stato anche il contributo dell’Eni”.  Poi si è soffermato sugli obiettivi del Centri Federali territoriali. “Con essi – ha ricordato Tisci - la FIGC intende svolgere un ruolo rilevante nella formazione tecnica dei giovani calciatori attraverso il monitoraggio dell’attività nel medio-lungo termine e lo sviluppo di un percorso di formazione tecnico-sportiva ed educativo coordinato dal Settore Giovanile e Scolastico. Tra gli obiettivi dei nuovi presidi territoriali c’è quello di elevare il livello tecnico e dirigenziale dei soggetti operanti nel calcio giovanile, il miglioramento del livello di performance tecnico-atletica e comportamentale degli atleti disponibili, il consolidamento dell’alleanza educativa e la valorizzazione del triangolo relazionale Genitori-Figli-Allenatore”.
 
Il presidente del Comitato Regionale della LND Basilicata Piero Rinaldi ha sottolineato l’importanza del progetto della FIGC: “Finalmente siamo in grado di dare una risposta valida ai giovani calciatori tesserati con le nostre società affiliate. Grazie al lavoro svolto, con passione e professionalità, nei Centri Federali Territoriali di Matera e di Viggiano sono sicuro che l’intero movimento dilettantistico lucano se ne gioverà. A cominciare dalle nostre Rappresentative giovanili. Abbiamo a cuore i nostri giovani e le nostre società e pertanto continueremo a offrire il nostro contributo affinchè i due CFT presenti in regione lavorino al meglio”.
 
 
Collaborazione assicurata anche da parte del SGS della Basilicata. “Cercheremo di avere un rapporto stretto con il CR LND Basilicata e le società affiliate – ha dichiarato il coordinatore regionale del SGS Basilicata Carlo Ottavio - per dare una svolta al sistema culturale e sportivo della nostra regione. Il CFT di Viggiano, come quello di Matera aperto nel 2016, va in questa direzione”.
 
A cogliere l’importanza non solo sportiva del Centro Federale Territoriale FIGC di Viggiano è il sindaco della città della Val d’Agri. “E’ molto importante – ha affermato Amedeo Cicala - lo è dal punto di vista calcistico perchè permette ai calciatori e alle calciatrici in erba di crescere sia tecnicamente sia umanamente in un contesto di alta professionalità. E lo è da un punto di vista sociale perchè anima il nostro territorio rendendo protagonista l'intera Val d'Agri a livello regionale. Per questo, unitamente all'intera amministrazione comunale, saluto la sua apertura con entusiasmo e soddisfazione”.
 
“Il CFT di Viggiano – ha dichiarato Walter Rizzi, responsabile Eni coordinamento progetto Val d'Agri - rappresenta una nuova opportunità per i giovani della regione di entrare in contatto, attraverso il calcio, con un importante progetto di educazione e formazione basato su valori fondamentali come l’integrazione, l’aggregazione, la fiducia, il gioco di squadra e il rispetto delle regole. Valori che Eni condivide tanto da promuoverli attraverso il sostegno, come Top Sponsor, di tutte le squadre Nazionali FIGC e come Sponsor Ufficiale dei Centri Federali Territoriali”.
 
Alla presentazione del CFT di Viggiano era presente Giampiero Persichetti, responsabile Organizzazione nazionale dei Centri Federali Territoriali, che ha moderato l’incontro tenutosi presso Villa Marchese San Felice.
 
Poi spazio sul campo di gioco ai 60 ragazzi, tra calciatori e calciatrici, che con cadenza settimanale (ogni lunedì) si alleneranno sul terreno dello stadio “Coviello” di Viggiano seguiti da uno staff, qualificato, composto da sedici persone.

L’attività dei Centri Federali Territoriali è sostenuta, dal partner tecnico PUMA e dagli sponsor Ferrero, attraverso il progetto di responsabilità sociale Kinder +Sport Joy of MovingFIAT ed Eni.