Un pareggio, una rete per parte, per la prima amichevole Under 16 tra Croazia e Italia. Giocata oggi  sul campo della scuola elementare di Novigrad, a pochi passi dal mare,  gli azzurrini di Zoratto sono andati in vantaggio al primo tempo per essere poi ripresi all’inizio del secondo
Inizio tambureggiante degli azzurrini che in solo 5 minuti si procurano due occasioni nitide per andare in vantaggio: prima con Andrea Pinamonte, poi con Alessandro Carnicelli, ambedue pressappoco dalla stessa posizione, tirano praticamente sul portiere che si oppone deciso ai due tiri. Poco dopo, al 10’, arriva la rete azzurra, realizzata con molta perizia tecnica da Christian Capone, appena rientrato da un piccolo infortunio di gioco: davanti all’estremo difensore croato, il numero 10 azzurro, con un cucchiaio accompagna la palla che scavalca il pur bravo portiere biancorosso, Horkas.
Immediata la reazione croata, più fisica che tecnica: un arrembaggio costante, per almeno 15 minuti, che non si concretizza mai con occasioni. Gli azzurrini, accompagnati dalle incitazioni di Zoratto, riprendono il controllo della partita e creano l’ultima occasione da rete al 30’ con il solito Pinamonti che però, da posizione leggermente decentrata sulla sinistra, spara addosso al portiere.
Il secondo tempo inizia male: al 49’una disattenzione difensiva permette ad una punizione calciata da Ilic, per un fallo subito sulla trequarti azzurra, di finire dentro l’angolo alla destra di Greco. Al pareggio segue la pressione croata, anche se sostanziata da un calo fisico complessivo che, unito alla sarabanda delle sostituzioni, si porta avanti fino al 66’ quando per doppia ammonizione viene espulso il centrocampista azzurro, Alessio Militari. I croati tengono alla vittoria, tanto da sostituire solo due elementi; al 68’, sempre Ilic si presenta da solo davanti a Greco; lo scavalca con un pallonetto che termina di poco fuori. Gli azzurrini si stringono a difesa e riescono a contenere la furia agonistica dei croati; addirittura Zanandrea, al 75’, su calcio d’angolo, impensierisce il portiere croato Horkas, con un tiro al volo troppo centrale. La partita termina senza ulteriori sussulti con soddisfazione di Daniele Zoratto:”una partita dai due volti: un primo tempo dove delle tre occasioni è andata dentro la più difficile – ha dichiarato il tecnico azzurro -. Dalla grande velocità e tecnica messa in mostra nella prima frazione, siamo passati, dopo l’uscita di Militari, ad una partita di contenimento. Un primo test con delle buone risposte”.
Dopodomani, il return match, alle 11.00, a Monfalcone.

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