Responsabilità sociale SGS

Sostegno ai Rifugiati Il calcio come strumento di ricerca al via lo studio dedicato al Progetto Rete!

Aperte le iscrizioni al Master sviluppato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore e sostenuto dal Settore Giovanile e Scolastico attraverso 5 borse di studio

lunedì 28 gennaio 2019

Il calcio come strumento di ricerca al via lo studio dedicato al Progetto Rete!

Il Settore Giovanile e Scolastico e l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma insieme per il quinto anno consecutivo per la promozione di un percorso formativo legato al Progetto Rete!, una delle principali attività sul tema dell'integrazione sviluppate dalla Federazione nell'ambito della responsabilità sociale, rivolta ai ragazzi ospiti dei Centri SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati) di tutto il Paese.

Attraverso il Centro di Ricerca Universitario HEalth human caRe and social intercultural Assessments (HE.R.A.), per l'anno 2018-2019 è stato istituito il Master universitario di primo livello in “Migrations, Culture, Terrorism and Mental Health: addressing new challenges in Europe” come proseguimento della precedenti edizioni “Politiche migratorie, Human Care e Management sostenibile” e “Migrazione, Cultura e Psicopatologia”.

Obiettivi del corso, attivato su iniziativa della Facoltà di Medicina e chirurgia “A. Gemelli”, e sostenuto proprio dal Settore Giovanile e Scolastico con l'erogazione di 5 borse di studio, l'implementazione della ricerca nel campo della salute pubblica e dell’organizzazione dei servizi dedicati alle popolazioni provenienti da altri paesi o con differenti background culturali e lo sviluppo di un network di studiosi ed operatori che si colloca nel panorama italiano ed internazionale come luogo di formazione ed aggiornamento nel campo della salute e delle sue dimensioni interculturali.

Un'opportunità di studio che, come per le precedenti edizioni, sarà fortemente legata al Progetto Rete! e consentirà ai partecipanti di accrescere le proprie competenze teorico-operative nell'ambito della relazione interculturale. A contorno della parte tecnica, sviluppata in tutto il territorio dai tecnici federali, sarà attivata una ricerca scientifica, effettuata direttamente sui ragazzi coinvolti per analizzare il livello di inclusione o esclusione sociale e le ricadute del Progetto in termini di implementazione delle reti sociali.

Una certificazione scientifica che attesta la validità di un'iniziativa, che da un punto di vista numerico Rete! dal 2015 ha raggiunto quasi 2.000 giovani stranieri, e che ha permesso diffondere tra i destinatari valori come le pari opportunità e il contrasto alla discriminazione aumentando l’integrazione e di convogliare e trasformare le energie in modo costruttivo sviluppando competenze civiche e relazionali.