Con l’inizio dell’attività ufficiale della stagione sportiva 2015-2016, desidero rivolgere un sincero saluto a tutte le Società, i Signori Dirigenti, i Tecnici, gli Atleti, gli Arbitri e gli Organi di informazione.
Ai nastri di partenza una nuova stagione sportiva importante per lo sviluppo del nostro calcio che ambisce a raggiungere nel più breve tempo possibile i più alti standard europei. Un progetto ambizioso e articolato che ha portato a cambiare la denominazione dei nostri campionati e che dal 1° luglio 2016 vedrà l’introduzione del Campionato Under 16 riservato alle squadre di serie A e B. Si tratta di una categoria intermedia, che andrà a collocarsi fra il campionato Under 17 (ex allievi) ed Under 15 (ex giovanissimi) proprio per dare un nuovo impulso al calcio italiano, garantendo continuità all’attività giovanile. Ritengo che questa riforma sia necessaria per proteggere i talenti di casa nostra, accrescere il livello tecnico e creare dei settori giovanili funzionali soprattutto alle prime squadre.

Fra le principali novità di questa stagione sportiva, particolare attenzione al calcio femminile con l’introduzione di una norma federale che prevede, da parte delle Società professionistiche di Serie A e B il tesseramento di almeno 20 ragazze Under 12 per l’ottenimento della licenza nazionale. Si tratta di una disposizione, fortemente voluta dal Presidente Federale, necessaria per costituire un vivaio che in pochi anni possa integrare definitivamente l’universo femminile nel mondo del calcio. Questa strategia, che in alcuni paesi europei ha già dato ottimi risultati, rappresenta la speranza della Federcalcio di rendere la pratica sportiva sempre più accessibile a tutti.

Sta dunque per iniziare una nuova stagione sportiva che si preannuncia, in questa ottica, foriera di novità importanti. Ciò che invece non deve cambiare è il clima di serenità, fair play, lealtà, ma soprattutto di rispetto degli avversari e delle regole che contraddistingue, ormai da qualche anno, l’attività agonistica dei nostri campionati, il cui tasso tecnico resta sempre elevato.  

Con queste premesse, auguro a tutti un buon campionato.

Vito Tisci