Il saluto e gli auguri del presidente Vito Tisci
lunedì 22 dicembre 2014
Sta per concludersi un anno storico per il calcio italiano, rivoluzionato nella governance a seguito delle dimissioni di Giancarlo Abete dalla presidenza della FIGC dopo il Mondiale in Brasile. Con l’elezione di Carlo Tavecchio al vertice della Federcalcio, è iniziata una nuova era. E si tratta di un nuovo inizio anche per il Settore Giovanile e Scolastico, che mi onoro di presiedere dopo il Consiglio Federale del 17 dicembre, una data che non dimenticherò facilmente.
Innanzi tutto devo ringraziare il mio predecessore, l’avvocato Luca Pancalli, per il lavoro svolto con impegno e competenza in favore del calcio giovanile italiano durante il periodo alla guida del “settore”. Raccolgo dunque un’eredità importante, perché sono stato chiamato a ricoprire un ruolo prestigioso e strategico nella piramide del calcio italiano. Per questa ragione sono grato al Presidente Carlo Tavecchio, che ha presentato con convinzione e cognizione di causa la mia candidatura all’attenzione dei componenti il Consiglio Federale. Durante il suo lungo mandato al vertice della Lega Nazionale Dilettanti, ho avuto modo di approfondire una conoscenza proficua che nel tempo si è tradotta in stima umana e professionale reciproca. Il fatto che sia stato nominato all’unanimità è inoltre per me un motivo di grande orgoglio. Significa aver convogliato sul mio nome le migliori aspettative dei Presidenti di ciascuna Lega, a cominciare dal Presidente della LND, Felice Belloli, che ha sostenuto la mia candidatura sin dal principio unitamente al suo Consiglio Direttivo. Ma un doveroso ringraziamento va esteso anche al Presidente dell’AIA, ai Rappresentanti delle Componenti Tecniche AIC e AIAC, ai quali rivolgo tutta la mia gratitudine per la fiducia che mi hanno accordato. È proprio a loro che chiedo la massima collaborazione per iniziare a remare in perfetta sinergia verso l’obiettivo comune. Un’esperienza da condividere assieme al Settore Tecnico, cui sono strettamente legato dall’unità di intenti.
In occasione dell’ultimo Consiglio Federale dell’anno, è stato anche approvato il budget per il 2015 riservato al calcio. Con grande soddisfazione ho appreso che – nonostante i tagli applicati dal CONI – nulla è cambiato in favore del Settore Giovanile e Scolastico. E in questo senso ha avuto un ruolo fondamentale il Direttore Generale della FIGC, Michele Uva, che ha evidenziato l’importanza del calcio di base nella struttura Federale, condividendone la progettualità ed il ruolo di servizio collegato a tutto il resto del sistema-calcio con lungimiranza e buonsenso. Questo scenario ci permetterà di operare al meglio delle nostre potenzialità, garantendo al calcio italiano il supporto necessario per tornare ad essere competitivo in ambito internazionale.
Saluto il mio nuovo staff di lavoro, un gruppo collaudato ed efficiente coordinato dal Segretario, Patrizia Recandio; e tutti i Coordinatori Federali Regionali, che rivestono un ruolo fondamentale nel dialogo tra il centro e la periferia. Sono sicuro di poter contare su ciascuno di loro per realizzare quei progetti che daranno nuova luce al Settore Giovanile e Scolastico, in perfetta sintonia con i programmi delle società nostre affiliate. I buoni propositi per il 2015 non mancano affatto, pertanto voglio estendere i migliori auguri di Buone Feste ai dirigenti, ai tecnici, agli atleti, ma anche agli arbitri ed ai tifosi, con la sincera speranza che il nuovo anno sia foriero di soddisfazioni e risultati importanti per ciascuno dei componenti della grande famiglia Federale.
Vito Tisci