Sono diventati 25 i Centri Federali Territoriali (CFT) operativi su tutto il territorio nazionale: la FIGC ha inaugurato oggi le strutture di Casalnuovo (Napoli), Parabita (Lecce) e San Giuliano Terme (Pisa), proseguendo così lo sviluppo del programma di formazione tecnica per giovani calciatori e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni. Il progetto, avviato nell’ottobre 2015, ha avuto in queste settimane un ulteriore impulso, che permetterà di raggiungere a inizio novembre quota 30 poli, con altre 5 strutture pronte ad essere inaugurate.
 
Secondo il programma definito dal Consiglio Federale e sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico, infatti, nelle prossime settimane si avvieranno altri 5 CFT: il 30 ottobre sarà la volta di Casarsa della Delizia (Pordenone), Crescenzago (Milano), Gatteo Mare (Forlì Cesena) e Ponte di Nona (Roma), mentre l’8 novembre toccherà a Recanati (Macerata).
 
Sui campi dei tre nuovi Centri Federali Territoriali si è svolta nel pomeriggio la prima seduta di allenamento per i giovani calciatori e le giovani calciatrici selezionati dai tecnici della Federcalcio.
 
“Centro Federale non significa solo sport - ha sottolineato il Vice Presidente Vicario FIGC e Presidente LND Cosimo Sibilia inaugurando la struttura di Casalnuovo e portando i saluti del presidente federale Carlo Tavecchio - ma anche aggregazione, vita sociale e vicinanza al territorio. Mi preme sottolineare quanto di buono sta facendo la Campania e la giornata di oggi dimostra l’attenzione che la FIGC ripone sulla nostra regione e sui nostri giovani. Coltivare il talento significa partire dalla base, non tutti diventano campioni, ma è importante dare un’opportunità”.
 
All’inaugurazione del nuovo centro del Comune della città metropolitana di Napoli sono intervenuti anche la presidente della Commissione FIGC per l’integrazione Fiona May, il segretario del Settore Giovanile e Scolastico Vito Di Gioia e il sindaco di Casalnuovo Massimo Pelliccia. “Vedere tanti ragazzi è molto bello – ha dichiarato Fiona May - da ex atleta so che fare sport sin da piccoli insegna tanto. Non si tratta di trovare nuovi campioni, ma di dare opportunità, perché lo sport ti completa e ti permette di crescere”. “Questo progetto - ha aggiunto Vito Di Gioia - ci permette di andare sul territorio con i migliori tecnici. Saranno 100 i ragazzi coinvolti in questo centro, di cui 50 Under 13, 25 Under 14 e 25 ragazze Under 15”.
 
Il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci ha inaugurato il Centro Federale di Parabita (LE) insieme al coordinatore del Settore Giovanile e Scolastico della Regione Puglia Antonio Quarto e al commissario straordinario del Comune di Parabita Sebastiano Giangrande: “Ringrazio i rappresentati istituzionali della Regione e del Comune di Parabita – ha dichiarato Tisci portando il saluto del presidente Tavecchio - che testimoniano una grande sensibilità verso la nostra iniziativa. Sono contento per la numerosa partecipazione non solo da parte dei dirigenti delle società, ma anche dei genitori. In Puglia si apriranno 12 Centri Federali Territoriali e il prossimo sarà inaugurato a Foggia. Questo è un progetto innovativo, di formazione e di valorizzazione dei giovani sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista educativo. Ci saranno incontri sull'etica, sulle regole, sul doping, sulla formazione, sulla medicina, sulla nutrizione; ci saranno incontri dedicati anche ai genitori, ai quali verranno trasmessi determinati messaggi. È un progetto dedicato ai giovani di età compresa tra i 12 e 16 anni e che, quando andrà a regime, vedrà coinvolti 1200 allenatori, 10000 arbitri, 5000 giovani calciatrici e 15000 giovani calciatori, con 150000 giovani monitorati e 200 riunioni".
 
 
 
Grande entusiasmo anche a San Giuliano Terme (PI), dove il CFT è stato inaugurato alla presenza del presidente del Comitato Regionale Toscana della LND Paolo Mangini, del responsabile organizzativo CFT Gian Piero Persichetti, del responsabile dell’Attività di Base Toscana Enrico Gabbrielli e del sindaco del Comune di San Giuliano Terme Sergio Di Maio.
 
 
IL PROGRAMMA DEI CFT. A due anni dall’avvio del progetto dei Centri Federali Territoriali nell’ottobre 2015, la FIGC continua a svolgere un ruolo rilevante nella formazione tecnica dei talenti Under 14 tesserati per i club dilettantistici e giovanili: attraverso l’opera svolta nei CFT è possibile infatti monitorare l’attività dei giovani calciatori nel medio - lungo termine, sviluppare un percorso di formazione tecnico-sportiva coordinato, ridurre la dispersione dei talenti, definire un indirizzo formativo ed educativo centrale, contrastare l’abbandono dell’attività sportiva da parte dei giovani. Il progetto si svilupperà fino al 2020 con un investimento totale di quasi 9 milioni di euro (e ulteriori 9 milioni l’anno una volta a regime). Al termine del quinquennio è prevista l’operatività di 200 Centri Federali Territoriali.
 
Con le nuove aperture, saranno quindi 30 i CFT operativi in tutta Italia: oltre a quelli citati, le attività di formazione tecnica si svolgono anche in questa stagione nelle strutture già attive dalla scorsa stagione a Alassio (Savona), Borgo Valsugana (Trento), Cantalice (Rieti), Capurso (BA), Castel di Sangro (L’Aquila), Castenaso (Bologna), Catanzaro, Egna (Bolzano), Firenze, Gassino Torinese (Torino), Istrana (Treviso), Matera, Montichiari (Brescia), Oristano, Palermo, Solomeo di Corciano (PG), San Fermo della Battaglia (CO), San Giorgio di Nogaro (UD), Urbino, Verano Brianza (Monza Brianza), con il coinvolgimento complessivo di 3000 giovani atleti.
 
L’attività dei Centri Federali Territoriali è sostenuta, dal partner tecnico PUMA e dagli sponsor Ferrero, attraverso il progetto di responsabilità sociale Kinder +Sport Joy of Moving, FIAT e Eni.