Integrazione e lotta al razzismo, i progetti del Settore Giovanile
martedì 6 dicembre 2016
Prosegue l'impegno della FIGC e del Settore Giovanile e Scolastico sui temi dell'integrazione e della lotta al razzismo attraverso progetti mirati e rivolti a tutto il territorio nazionale. "Razzisti?Una brutta razza!", l'iniziativa ideata nel 2015 e finalizzata a utilizzare il calcio come veicolo per stimolare una riflessione attiva tra i giovani su argomenti legati all'inclusione, all'accoglienza e alla conoscenza delle diverse culture, è tutt'ora in svolgimento in Umbria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Veneto e nei Comitati di Trento e Bolzano dove, come da programma, sono state coinvolte le società del territorio.
Dopo il successo delle prime tappe in Toscana, Piemonte, Calabria, Puglia, Emilia Romagna e Basilicata, nelle quali un percorso formativo e di sensibilizzazione, è culminato in un evento finale dedicato a un target giovanile che ha coinvolto i partecipanti attraverso un momento di intrattenimento e di riflessione sul tema del razzismo, nel 2016, per favorire il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze, è stato predisposto un nuovo format del progetto.
Ad ogni società è richiesto di realizzare un filmato sul tema del razzismo e su ogni forma di discriminazione, documentandone le manifestazioni all’interno della propria comunità. Un nuovo modello progettuale sviluppato in Abruzzo, Campania, Molise, Liguria, Lombardia, Sicilia, Sardegna e Lazio, che ha trovato ampio riscontro sul territorio e che in queste settimane è in fase di sviluppo nelle regioni restanti.
Tutte le informazioni relative al progetto, alle modalità di adesioni e al regolamento sono disponibili sul sito dedicato www.razzistiunabruttarazza.it. I filmati delle società partecipanti al concorso sono visibili sulla pagina Facebook di Razzisti?Una Brutta Razza.
Dopo il successo delle prime tappe in Toscana, Piemonte, Calabria, Puglia, Emilia Romagna e Basilicata, nelle quali un percorso formativo e di sensibilizzazione, è culminato in un evento finale dedicato a un target giovanile che ha coinvolto i partecipanti attraverso un momento di intrattenimento e di riflessione sul tema del razzismo, nel 2016, per favorire il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di ragazzi e ragazze, è stato predisposto un nuovo format del progetto.
Ad ogni società è richiesto di realizzare un filmato sul tema del razzismo e su ogni forma di discriminazione, documentandone le manifestazioni all’interno della propria comunità. Un nuovo modello progettuale sviluppato in Abruzzo, Campania, Molise, Liguria, Lombardia, Sicilia, Sardegna e Lazio, che ha trovato ampio riscontro sul territorio e che in queste settimane è in fase di sviluppo nelle regioni restanti.
Tutte le informazioni relative al progetto, alle modalità di adesioni e al regolamento sono disponibili sul sito dedicato www.razzistiunabruttarazza.it. I filmati delle società partecipanti al concorso sono visibili sulla pagina Facebook di Razzisti?Una Brutta Razza.