Prima giornata di gare al Centro Federale Territoriale di Gatteo a Mare per la fase nazionale del Campionato Under 17 Femminile. Protagoniste della Final Four 2019 come lo scorso anno, Inter, Roma, Juventus e Genoa, opposte nelle medesime sfide della passata stagione. 

Le cronache delle due semifinali:

INTER-ROMA 4-3 dcr

INTER: Gilardi, Vergani, Raimondo, Mariani, Panetta, Parolo, Scuratti, Pastrenge, De Zen (66' Poli), Gallazzi (100' Avilia), Marengoni. All: Torriani.
ROMA: Ghioc, Pacioni, Bruni (87' Silvi), Pezzi (81' Pienzi), Fiore (56' Pigliucci), Massimino, Corelli, Ferrara, Tarantino (81' Bedin), Vigliucci, Boldrini (81' Graziosi). All: Orsini.
Arbitri: Cola, Marras, Macari di Cesena.
Sequenza rigori: Massimino (R) gol, Vergani (l) gol, Corelli (R) gol, Raimondo (I) gol, Vigliucci (R) gol, Poli (I) gol, Ferrara (R) parato, Mariani (I) gol, Ghioc (R) parato.

Gara da subito divertente con le squadre che si affrontano a viso aperto. La prima formazione a provarci è la Roma con Tarantino, Vigliucci e Corelli a cercare la conclusione senza fortuna nel primo quarto d'ora. A quel punto però si sveglia l'Inter che prima della mezzora cerca di sbloccare il risultato in particolare con la conclusione fuori di poco scoccata da Marengoni e quello di Gallazzi parato da Ghioc. La formazione giallorossa reagisce e sfiora il vantaggio colpendo però soltanto la traversa con Corelli al 32'. Nel finale di tempo brividi per l'estremo difensore capitolino leggermente infortunato in uscita prima di riuscire comunque ad ipnotizzare Marengoni proprio allo scadere.
Fasi di studio tra le due contendenti ad inizio ripresa con la gara che si accende grazie ad un'occasione d'oro capitata al 55' alla Roma che però non riesce ad infilare la palla in rete. L'Inter risponde con una bella serpentina in area di De Zen bloccata al momento del tiro prima di lasciare il campo per un problema fisico. Per la Roma replica di testa Massimino ma non inquadra la porta e nemmeno i cambi riescono a sbloccare una partita su cui influiscono anche le temperature elevate del pomeriggio romagnolo. Servono comunque un'altra grande parata di Ghioc su Marengoni a tempo quasi scaduto ed il palo che arresta il colpo di testa di Vergani per portare la sfida ai supplementari.
Girandola di cambi per la formazione giallorossa ma è l'Inter a cercare la conclusione per prima con un tiro di Corelli che sfiora la traversa. La grande occasione arriva però proprio al temine del secondo supplementare con un calcio di rigore concesso alla formazione nerazzurra: sul dischetto va Pastrenge ma Ghioc non si fa sorprendere e para con sicurezza. Nella lotteria finale dal dischetto però l'Inter è infallibile mentre per la Roma sbagliano prima Ferrara e poi proprio Ghioc: finisce 4-3 per le ragazze di mister Torriani che volano in finale.

JUVENTUS-GENOA 4-0

JUVENTUS: Soggiu, Giordano, Giachetto, Candeloro, Brscic, Musolono, Carrer (76' Corona), Giai, Bragonzi (66' Masu), Silvioni (66' Bionaz), Gianesin (76' Accornero). All: Diana.
GENOA: Macera, Giupponi (63' Spiniello), Abate, Spotorno, Lucafo, Severini, Parodi (63' Trasatti), Massa, Oliveri (80' Romano), Vacchino (32' Sarpa), Bertoncini (61' Guardo). All: Cupini.
Arbitri: Gjinaj, Bellavista, Muratori di Cesena.
Marcatori: 20' Bragonzi, 30' Carrer, 71' Candeloro, 75' Masu

Sfida da subito a ritmi alti tra Juventus e Genoa con le ragazze in rossoblù che spingono sull'acceleratore con generosità sin dai primi minuti. Le prime occasioni però sono per la Juventus poco prima del quarto d'ora di gioco con tre conclusioni che non trovano per poco la porta ligure. Al 20' arriva così però anche il naturale vantaggio bianconero con Bragonzi che svetta di testa ed insacca la palla in fondo alla rete. Il Genoa fatica ad organizzare una reazione e così dopo dieci minuti incassa anche il raddoppio stavolta ad opera di Carrer che mette in ghiaccio il risultato già dopo mezzora. Nonostante qualche tentativo di pressing da parte della formazione rossoblù si va quindi al riposo sul 2-0.
La Juventus resta in attacco anche ad inizio ripresa nonostante il doppio vantaggio cercando il tris a ripetizione con Giachetto, Carrer e Giai per una sfida che resta a senso unico. Il Genoa allora allo scoccare dell'ora di gioco attinge dalla panchina per provare ad invertire l'inerzia della gara ma nonostante la grinta non riesce a costruire occasioni degne di nota. Chiude allora i conti al 71' la rete di Candeloro che sfrutta un'ingenuità difensiva ligure per incrementare ulteriormente il vantaggio che si trasforma poi in un poker grazie all'incornata vincente di Masu per il definitivo 4-0. La Juventus di mister Diana vola in finale per il titolo Under 17 femminile.