L’Inter conquista lo scudetto Under 16 Serie A e B, la Roma alza la Supercoppa Under 17
venerdì 22 giugno 2018
Dopo i successi nelle categorie Under 15 maschile e femminile, conquistati nel corso delle Final Four 2017/2018, nella finale valida per il titolo, disputata a Ravenna, l’Inter supera 3-0 i pari età della Juventus laureandosi Campione d’Italia anche nell’Under 16 di Serie A e B. Avvio di gara di stampo nerazzurro, con i ragazzi di Mister Bonacina che impongono il loro ritmo e costringono la Juventus nella propria metà campo. Per il vantaggio è solo questione di tempo, e al 10’ minuto, Esposito, già autore della rete che ha raddrizzato la semifinale con la Roma, trova un gran tiro dal limite che non lascia scampo a Garofani. Trascorrono appena 2 minuti e l’Inter sfiora il raddoppio: corner del suo numero 10 e, sugli sviluppi di una mischia, Cortinovis gira di sinistro a lato. A metà tempo entra in partita la Juventus, che prima va vicina al pari con un colpo di testa di Sterrantino, deviato in angolo da un difensore, e al 30’ si vede annullare il gol di Abou per fuorigioco di Poppa, colpevole di ostruire la visuale del portiere avversario. Al rientro sul terreno di gioco, l’Inter riprende l’abbrivio di inizio primo tempo, mostrando una maggior determinazione rispetto ai bianconeri. L’episodio determinante arriva al 25’ con Skho, bravo a sfruttare un rimpallo in area juventina e a battere di destro il portiere avversario. Il doppio vantaggio chiude sostanzialmente la gara, a cui mette il sigillo finale Oristanio, l’artefice del gol vittoria in semifinale che, a pochi minuti dal termine, si libera al limite dell’area e di sinistro insacca il definitivo 3-0. L’inter conclude così una stagione che, a livello giovanile, l’ha vista imporsi in quasi tutte le categorie, dalla Primavera fino all’Under 12 Femminile.
Inter-Juventus 3-0
Marcatori
10’ pt Esposito (I), 25’ st Skho (I), 30’ Oristanio (I)
Inter
Stankovic, Alcides, Di Marco, Boscolo, Cortinovis, Parola, Oristanio, Wieser, Cancello, Esposito, Cester.
A disposizione: Priori, Guedegbe, Airoldi, Sangalli, Simic, Bonfanti, Verzeni, Mirarchi, Skho. All. Bonacina
Juventus
Garofani, Lamanna, Verducci, Brentan, Spina, Riccio, Serrantino, Zanchetta, Poppa, Tongya, Abou.
A disposizione:Girelli, Mulazzi, Mosagna, Pittavino, Spitale, Spitale, Sekulov, Fontana, Cavallo, Bonetti. All. Barone.
Dopo il titolo di Campione d'Italia di Serie A e B, la Roma conquista anche la Supercoppa Under 17 battendo 4-1 il Pordenone al termine di una gara divertente e disputata su ottimi ritmi. Gli spettatori accorsi presso lo stadio di Moretti di Cesenatico assistono ad un avvio di gara incerto, con i giallorossi di mister Baldini che passano in vantaggio al 18’ con un tiro dal limite dell'area di Bamba. Ma gli avversari non mollano e al 26’ pervengono al pareggio con un preciso colpo di testa di Nardini sugli sviluppi di un corner. Proprio all'ultimo minuto utile prima dell'intervallo però ancora Roma avanti grazie a Marini, bravo a farsi trovare pronto all'appuntamento con la deviazione vincente sul secondo palo.
La ripresa vede i capitolini premere sull'acceleratore a caccia del gol della sicurezza, ma un palo e le parate importanti di Meneghetti tengono aperto l'incontro almeno fino al 28’ quando il subentrato Barbarossa trova una deviazione di esterno in bello stile su corner siglando il 3-1 in favore della Roma, che poi cala anche il poker allo scadere grazie a Molinari. Non resta che passare alle premiazioni con l'assessore al Bilancio del Comune di Cesenatico, Roberto Amaducci, che consegna la Supercoppa nelle mani di capitan Laurenzi, dando il via ai festeggiamenti per il secondo trionfo della Roma Under 17 a questi Campionati Nazionali Giovanili.
Roma-Pordenone 4-1
Marcatori:
18’pt Bamba (R), 26’pt Nardini (P), 40’pt Marini (R), 28’st Barbarossa (R), 40’st Molinari (R)
Roma
Anatrella (1’st Giuliani), Calafiori, Semeraro, Santese, Cataldi (13’st Proietto), Laurenzi (13’st Barbarossa), Bamba (34’ Carruolo), Greco, Bucri (13’st Parodi), Silipo (21’st Meo), Marini (1’st Molinari).
Pordenone
Meneghetti, Carraretto, Piani (31’st Sandoletti), De Min (20’st Battistella), Gigante, Nardini, Pignata, Cotali, Secli, Zamuner, Querin (13’st Cantarutti).