Una buona educazione consiste nel trovare una strategia di volta in volta differente, pur all’interno di regole socialmente condivise, che possa permettere al soggetto di comprendere come sviluppare al meglio quanto è già in suo possesso. Una tematica estremamente importante, caratterizzata da due scopi principali, indispensabili l’uno all’altro:regolare gli istinti e le pulsioni per inserire la persona nella civiltà e nelle regole del vivere sociale, eveicolare la vitalità, la passione, l’amore per qualcosa che permetta al soggetto di sviluppare la sua curiosità sin dall’infanzia. In quest'ottica si inserisce il concetto di insegnamento, ovvero la trasmissione all'altro di precise facoltà, concetti e contenuti mentali e non solo, che non può però prescindere dall'aspetto educativo. Per qusto l’insegnamento sportivo va vivificato di una passione, di un desiderio, di un tratto vitale che possa veicolare, oltre la pura spiegazione di un esercizio, anche la motivazione che ci spinge a riscoprire il nostro ruolo, il desiderio che anima anche noi formatori ad essere allenatori, insegnanti, psicologi ed a lavorare nell’ambito sportivo con l’infanzia e l’adolescenza. 

Leggi il report completo: "Educare ed educarsi: qual è il significato e cosa comporta"