Lunedì 29 novembre a Roma, alle 11.00, presso l'Istituto di Istruzione Superiore Leopoldo Pirelli  verrà consegnata la III borsa di studio "Alessandro Bini". Un evento organizzato dall'Associazione Alessandro Bini in collaborazione con lo stesso Istituto ed il Comune di Roma- Municipio IX e reso possibile grazie alla generosità dell'ex preside e di un professore della scuola media Anna Magnani di Morena - frequentata da  Sara e Francesca, le due ragazze decedute nella tragedia di Ventotene - che hanno donato alla Associazione un contributo liberale dopo essersi congedati dalla stessa scuola per raggiunti anni di servizio. L'evento, oltre a ricordare Alessandro: "il ragazzo del fare", vuole porre in evidenza gli elementi positivi dei nostri giovani che, seppur in maggioranza, sono oscurati da vicende ed atteggiamenti sbagliati portati avanti da adolescenti che non rispettano le regole dettate dall'educazione civica.

La scelta di conferire la Borsa di Studio – che viene attribuita ad uno studente delle medie superiori distintosi per i risultati conseguiti nelle attività scolastiche -  all'interno dell'Istituto scolastico, è mirata ad evidenziare eventuali carenze di sicurezza nei luoghi dove gli alunni svolgono attività fisica/sportiva.

Oltre alla presenza istituzionale di Comune, Provincia , Regione e Coni regionale, per il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC ci saranno il segretario nazionale, Barbara Benedetti e l'ambasciatore del Calcio giovanile, Giancarlo De Sisti.

L'Associazione Alessandro Bini nasce poco più di 3 anni fa, dopo che Alessandro scompare tragicamente durante una partita di calcio urtando violentemente contro un rubinetto posto in prossimità dell'area di gioco. Scopo dell'Associazione, è quello di porre all'attenzione delle Istituzioni e dell'opinione pubblica la carenza di sicurezza, spesso presente, negli spazi dedicati alla pratica sportiva.