Playmakers: aperte le adesioni per le società al progetto UEFA-Disney sviluppato in Italia dal Settore Giovanile e Scolastico
L'iniziativa si rivolge alle bambine dai 5 agli 8 anni per avvicinarle alla pratica sportiva e al gioco del calcio attraverso le storie, il divertimento e una metodologia appositamente studiatamartedì 31 gennaio 2023
Aperte ufficialmente le adesioni al UEFA Playmakers Programme, il progetto promosso dal massimo organo continentale calcistico e organizzato dalla FIGC, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico rivolto alle bambine dai 5 agli 8 anni che attualmente non giocano a calcio. Dopo il lancio dell'attività nella stagione sportiva 2020-2021, per il terzo anno le società del territorio avranno la possibilità di prendere parte al programma sviluppato in collaborazione con Disney, con l’obiettivo di raggiungere più potenziali giovani calciatrici possibili, attraverso una proposta innovativa e funzionale alla diffusione del calcio tra le bambine.
A differenza degli approcci tradizionali, le sessioni di allenamento Playmakers seguono la narrazione di cartoni animati di successo mondiale come Frozen II di Disney e Gli Incredibili di Disney e Pixar 2 ai quali, nella passata stagione, si è aggiunta Oceania. Muniti del materiale sportivo necessario, i coach e le coach, opportunamente formati, incoraggiano le partecipanti a interpretare i ruoli di personaggi Disney più famosi, come Elastigirl, Elsa e Anna, che danno vita alle scene d'azione dei film attraverso il movimento, il lavoro di squadra e l’immaginazione. Fin dalle prime sessioni, Playmakers si concentra sulla costruzione della fiducia delle ragazze nei loro movimenti, favorendo il pensiero creativo e comunicando in modo semplice ed efficace. Nel corso delle sessioni vengono introdotte anche abilità calcistiche di base, sempre focalizzando l’attività sugli aspetti ludico-sportivi del calcio. L'apprendimento basato sul gioco è al centro dell'approccio metodologico Playmakers il quale segue una ricerca della Beckett University di Leeds in Inghilterra, commissionata dalla UEFA. Il lavoro accademico ha valutato ciò che motiva le bambine a prendere parte alle attività sportive, identificando le migliori metodologie per creare un ambiente di apprendimento sicuro. I risultati della ricerca e di Playmakers, che è anche il risultato di una partnership con la Federcalcio inglese (FA), che attualmente gestisce il programma "Shooting Stars" in collaborazione con Disney, pongono un'enfasi particolare sui vantaggi dell'educazione basata sul gioco.
Per avvicinare sempre più bambine al calcio, Playmakers propone un approccio innovativo che coinvolge in primis le famiglie che svolgono un ruolo fondamentale nell’educazione e nella crescita anche attraverso lo sport. La metodologia Playmakers prevede un’attività che non si esaurisce in campo. Attraverso numerose proposte che accompagnano le sessioni di allenamento, il progetto mira a stimolare la curiosità delle bambine attraverso il gioco, mantenendole attive nel corso della settimana e favorendo il coinvolgimento della famiglia e degli amici. Questo approccio contribuisce a creare il clima giusto che porta le bambine ad un graduale e divertente avvicinamento alla pratica sportiva con l’obbiettivo di appassionarle e creare tutti i presupposti per un lungo percorso nel mondo del calcio.
Parte integrante del programma è rappresentata dalla formazione, seguita dai tecnici degli staff FIGC-SGS in tutta Italia, con l'obiettivo di acquisire le linee guida necessarie per il corretto svolgimento delle sessioni di allenamento.
I club avranno tempo fino al 20 febbraio 2023 per formalizzare la propria adesione al UEFA Playmakers Programme, per prevedere l'inizio dell'attività in campo dalla prima metà di marzo.
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