Presentati a Palermo i risultati del Progetto Rete!
lunedì 1 ottobre 2018
Il calcio come veicolo d'integrazione e di inclusione, tra visione al futuro e vita quotidiana: Un messaggio importante, lanciato nel corso della conferenza stampa di presentazione del Progetto Rete!, che ha avuto luogo domenica 30 settembre a Palermo nella prestigosa cornice del Palazzo delle Aquile. L'iniziativa promossa dalla FIGC attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, rivolta ai ragazzi minori ospiti dei Centri Sprar di tutto il territorio nazionale sviluppata con successo e partecipazione grazie anche al supporto del Ministero degli Interni, dell'ANCI, del Servizio Centrale SPRAR, dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e dei partner Eni e Puma, vivrà, nel 2019, la sua quinta edizione.
Nel corso della conferenza sono stati illustrati i dati di crescita del principale progetto di carattere sociale della Federazione, un incremento progressivo, sia per quanto riguarda l'adesione dei Centri Sprar (dai 24 del 2015 ai 39 del 2018), che per la partecipazione dei ragazzi (237 nel 2015 e 508 nel 2018), al contempo destinatari e attori principali dell'intera attività; il modello sviluppato e attuato sia presso gli stessi Sprar che a livello nazionale; e i risultati dello studio scientifico redatto dall'Università Cattolica del Sacro Cuore che certificano l'efficacia di un progetto e dei suoi effetti sui partecipanti.
"Questo progetto conferma l’impegno e la sensibilità della Federazione nei confronti di tematiche molto importanti quali l’inclusione e l’integrazione - ha dichiarato Tisci - gli Sprar possono essere un serbatoio di talenti in funzione dell’attività professionistica come dimostra il tesseramento di un ragazzo da parte del Trapani ma l’aspetto principale è la funzione sociale di queste strutture. Che danno la possibilità ad alcuni ragazzi in difficoltà di coltivare un sogno e di ridurre le proprie condizioni di disagio".
In qualità di ambasciatore per le attività sociali della FIGC Fiona May ribadisce la necessità di progetti come Rete!: "Da ex atleta voglio ribadire che nella vita e nello sport non ci devono essere differenze o pregiudizi. Il Progetto Rete, di cui sono molto appassionata, si basa sul calcio ma va oltre il calcio".
Conclude, facendo gli onori di casa, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che nel sottolineare l'importanza simbolica di aver ospitato l'evento nella Sala delle Lapidi, sede del Consiglio Comunale, ha espresso grande amminirazione per un'iniziativa che sposa appieno i principi e aspetti di immenso valore: "In un luogo in cui c’è eccellenza ma anche normalità, meriti e bisogni, è giusto focalizzare l’attenzione su un progetto così importante. Rete indica connessione e missione compiuta".