Partita in dodici regioni la quinta edizione del Progetto Rete!
48 Sprar coinvolti nell'iniziativa rivolta ai minori stranierilunedì 12 novembre 2018
Nell’ambito delle attività legate al tema dell’integrazione, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, attraverso il Settore Giovanile e Scolastico, e grazie al supporto del Ministero degli Interni, dell’ANCI, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, di Puma e di Eni, ha sviluppato la quinta edizione del Progetto RETE!, un’iniziativa rivolta ai ragazzi accolti nei Progetti SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) presenti in tutto il territorio nazionale.
Rete!, ormai riconosciuto e apprezzato a livello di best practice europea, vuole utilizzare il calcio quale veicolo per favorire i processi di inclusione, promuovere comportamenti eticamente corretti attraverso l’educazione ai valori utilizzando l’attività sportiva come modello per la società civile, migliorare la comprensione dell'importanza dell'attività fisica e del suo impatto positivo sulla salute e sullo sviluppo sociale e creare un modello di integrazione attraverso la partecipazione di giovani italiani e stranieri in squadre miste.
Un progetto in costante evoluzione, che anche per il 2019 introdurrà alcune significative implementazioni: dalle visite mediche per ogni atleta partecipante, alla formazione per gli operatori degli Sprar, fino al coinvolgimento dei ragazzi anche in attività non sportive, ma comunque legate all'iniziativa.
Uno sviluppo che quest'anno ha consentito una crescita ulteriore in termini numerici, con ben 48 Sprar che hanno aderito a Rete! 2019 (9 in più del 2018), espressione di ben 12 differenti Regioni del territorio (Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Trentino Alto Adige), che complessivamente permetteranno il coinvolgimento di circa 560 giovani minori stranieri. Una partecipazione sempre più massiccia, che nell'arco di un quadriennio ha quasi triplicato la propria dimensione: dal 2015, anno di lancio di Rete!, a oggi, il numero dei ragazzi che ha preso parte alle attività è cresciuto in modo costante, andando dai 237 delle prima edizione, fino ai 508 del 2018 e ai 560 di questa stagione.
Come nelle scorse stagioni, Rete! si articolerà in una Fase Regionale, una Fase Interregionale e una Fase Nazionale, passando dall'organizzazione di interventi settimanali di carattere tecnico, formativo ed educativo nelle strutture coinvolte, alla parte più competitiva dell'attività che prevede lo svolgimento di raggruppamenti territoriali in base alla dislocazione geografica delle strutture partecipanti, fino all'atto finale che avrà luogo presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.