Riunito il Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico. Fabbricini: "SGS fondamentale"
giovedì 5 aprile 2018
Si è tenuta oggi a Roma, presso la sede della FIGC, la prima riunione del 2018 del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile e Scolastico (SGS), l’organo federale deputato allo sviluppo e alla pianificazione del calcio giovanile italiano. Presenti, oltre al Presidente del SGS Vito Tisci e al Segretario Nazionale Vito Di Gioia, tutti i componenti del Direttivo: Roberto Samaden (LNP Serie A) Giorgio Molon (LNP Serie B), Gianfranco Andreoletti (Lega Serie C), Ettore Pellizzari (LND), Domenico Ranieri (AIAC), Erio Iori (AIA), Piero Di Cristinzi (FIGC), Luca Bergamini (FIGC), Mauro Foschia (FIGC), Simone Perrotta (AIC), Sergio Roticiani (Settore Tecnico), Patrizia Panico (Calcio Femminile) e Vittorio Zizzari (Div. Calcio a 5).
Significativo l’intervento del Commissario straordinario della Federazione Roberto Fabbricini che, come ha sottolineato il Presidente Tisci, testimonia sensibilità e attenzione per il Settore Giovanile e Scolastico e per le attività che la struttura continua a portare avanti. Fabbricini ha informato i membri del Direttivo riguardo l’operato commissariale e gli obiettivi per il futuro: un programma di lavoro nel quale la componente giovanile e studentesca avrà un ruolo cruciale per rilanciare l’intero movimento. “Il Settore Giovanile e Scolastico – ha ribadito il Commissario federale - è fondamentale per costruire un percorso di qualità che sia in grado di fornire una valida struttura tecnica e permettere una rivalutazione dei calciatori italiani e, contestualmente, del calcio femminile”.
Apertura dei lavori affidata al Presidente Tisci che, prima di entrare nel dettaglio degli argomenti all’ordine del giorno, ha comunicato ai presenti la nomina di Raffaele Di Fusco quale Coordinatore della Regione Campania; le iniziative legate alla celebrazione dei 120 anni della FIGC, che grazie alle attività sviluppate dal Settore Giovanile e Scolastico coinvolgeranno tutto il Paese, e l’ulteriore sviluppo del progetto dei Centri Federali Territoriali.
In merito ai 37 poli d’eccellenza avviati dalla Federazione in tutto il territorio, Luca Bergamini ha informato i membri del Direttivo riguardo l’avanzamento delle relative attività: un percorso di contaminazione dei territori che, grazie alla presenza di tecnici e collaboratori qualificati e al coinvolgimento di tutte le componenti federali, sta dando sempre maggiore credibilità ad un progetto fondamentale per lo sviluppo della base del movimento.
Altro argomento di discussione, l’Articolo 96 delle NOIF, in merito al quale il Direttivo si è confrontato sulla possibilità di riformare il premio di preparazione attraverso l’aggiornamento dei criteri di valutazione. Discorso analogo per il format dei campionati regionali, che ha prodotto un’analisi del meccanismo delle retrocessioni e la volontà di tutelare la qualità del gioco e la formazione anziché il risultato, e sulla necessità di formare e qualificare la figura del responsabile di settore giovanile, sia a livello professionistico sia dilettantistico.
Significativo l’intervento del Commissario straordinario della Federazione Roberto Fabbricini che, come ha sottolineato il Presidente Tisci, testimonia sensibilità e attenzione per il Settore Giovanile e Scolastico e per le attività che la struttura continua a portare avanti. Fabbricini ha informato i membri del Direttivo riguardo l’operato commissariale e gli obiettivi per il futuro: un programma di lavoro nel quale la componente giovanile e studentesca avrà un ruolo cruciale per rilanciare l’intero movimento. “Il Settore Giovanile e Scolastico – ha ribadito il Commissario federale - è fondamentale per costruire un percorso di qualità che sia in grado di fornire una valida struttura tecnica e permettere una rivalutazione dei calciatori italiani e, contestualmente, del calcio femminile”.
Apertura dei lavori affidata al Presidente Tisci che, prima di entrare nel dettaglio degli argomenti all’ordine del giorno, ha comunicato ai presenti la nomina di Raffaele Di Fusco quale Coordinatore della Regione Campania; le iniziative legate alla celebrazione dei 120 anni della FIGC, che grazie alle attività sviluppate dal Settore Giovanile e Scolastico coinvolgeranno tutto il Paese, e l’ulteriore sviluppo del progetto dei Centri Federali Territoriali.
In merito ai 37 poli d’eccellenza avviati dalla Federazione in tutto il territorio, Luca Bergamini ha informato i membri del Direttivo riguardo l’avanzamento delle relative attività: un percorso di contaminazione dei territori che, grazie alla presenza di tecnici e collaboratori qualificati e al coinvolgimento di tutte le componenti federali, sta dando sempre maggiore credibilità ad un progetto fondamentale per lo sviluppo della base del movimento.
Altro argomento di discussione, l’Articolo 96 delle NOIF, in merito al quale il Direttivo si è confrontato sulla possibilità di riformare il premio di preparazione attraverso l’aggiornamento dei criteri di valutazione. Discorso analogo per il format dei campionati regionali, che ha prodotto un’analisi del meccanismo delle retrocessioni e la volontà di tutelare la qualità del gioco e la formazione anziché il risultato, e sulla necessità di formare e qualificare la figura del responsabile di settore giovanile, sia a livello professionistico sia dilettantistico.
