Unica squadra della Serie C a partecipare a Coverciano alla fase finale del torneo Under 14 Pro (giunto alla sua seconda edizione, la prima vinta lo scorso anno dall’Inter), è stato il Padova a ribaltare ogni pronostico, imponendosi su Juventus, Fiorentina e Parma al termine di due giorni di gare. Un risultato che dà lustro alla società veneta e che anche Matteo Marani, presidente della Lega Pro, ha voluto sottolineare: “Si tratta di una vittoria di grande valore, che premia il grande lavoro e la professionalità di un club come il Padova. Un successo che dona prestigio a tutta la Serie C, che proprio nella crescita e nella valorizzazione dei giovani ha una delle sue missioni principali”.

Curci. È invece senza voce Roberto Curci, allenatore del Padova che, all’indomani del successo nel torneo, ha ancora addosso l’emozione regalatagli dai suoi ragazzi: “Abbiamo cantato e fatto festa nel viaggio di ritorno. È stata una soddisfazione che a parole si fa fatica a spiegare: un risultato che, per chi vive di passione e cerca di trasmetterla ai propri calciatori, è tutto. Durante l’anno abbiamo cercato di farli crescere a livello tecnico ed emotivo, dando loro le maggiori competenze possibili, rendendoli più consapevoli e aumentando la loro autostima, fino ad arrivare a questo risultato”.

Il gruppo. La fase finale di Coverciano, raggiunta dopo aver eliminato l’Atalanta nella fase interregionale, è stata la ciliegina sulla torta di un percorso importante: “Viverla è stata un’occasione di condivisione unica – prosegue Curci -. Vedere la soddisfazione negli occhi dei ragazzi è stato il massimo”. Aggregati al gruppo erano presenti anche due ragazzi infortunati, che non hanno voluto far mancare il loro apporto, preparando l’acqua, il materiale di campo, le maglie di gioco: “Questo è il nostro spirito. La coesione del gruppo è venuta a galla ed è stata determinante ai fini del risultato, riuscendo a raggiungere un livello di squadra vera, altrimenti non avremmo mai battuto pari età di club di Serie A e B come Juventus, Fiorentina e Parma”. E proprio su quest’ultimo aspetto, Curci sottolinea: “Durante il percorso si affrontano squadre più blasonate, ma ce la siamo sempre giocata. L’Atalanta all’interregionale, la Juventus alle finali (che arrivava dopo aver eliminato Milan e Inter, ndr), la Fiorentina e il Parma che sono squadre di alto livello. Col passare del tempo abbiamo acquisito sempre maggior consapevolezza nei nostri mezzi, fino a ottenere il massimo”. E la differenza l’ha fatto un aspetto chiaro: “Ci siamo aiutati l’un l’altro – non esita Curci -. Applicazione, collaborazione, capacità di seguire le indicazioni che sono state sempre recepite al massimo durante tutta la stagione”.

Il bagaglio emozionale. Un atteggiamento positivo, che ha trovato la sua sublimazione nelle ultime partite di Coverciano: dopo i risultati del primo giorno, domenica, per arrivare primo e superare la Juventus, il Padova doveva vincere le ultime due sfide 8vs8 contro la Fiorentina. In base al nuovo format di queste finali, infatti, oltre alle canoniche sfide a 11, per dar modo di coinvolgere maggiormente i ragazzi sono state organizzate partite a 8 su campi ridotti. “Siamo riusciti a organizzare due formazioni equilibrate e competitive – ha aggiunto Curci – questo grazie al fatto che durante l’anno abbiamo cercato di far acquisire ai ragazzi abilità a 360°, senza vincolarli in relazione a moduli e schemi. Una metodologia che alla lunga ha pagato e che ha prodotto questo grande risultato. Sono oltremodo felice perché, dovendo dividerci in virtù di questa nuova regola, è stato possibile coinvolgere direttamente tutto lo staff nella gestione delle squadre”. La vittoria sì, ma sono l’esperienza e il bagaglio emozionale che i ragazzi del Padova si porteranno a casa a essere il vero trofeo: “Abbiamo avuto grandi spunti per migliorare, crescere, adattarci alle situazioni, fare esperienza concentrandoci sul gioco. I ragazzi si ricorderanno per sempre di queste due giornate e faranno tesoro di ciò che avranno imparato, è stata una gestione emotiva molto importante ed è questa la medaglia più importante che io e il mio staff ci mettiamo al petto: cioè aver lavorato prima sui ragazzi, a cui abbiamo dato strumenti per crescere e diventare uomini, e poi sui giocatori. Troppo spesso nel calcio ci si dimentica che dietro al giocatore c’è sempre la persona sulla quale bisogna porre l’attenzione principale, specialmente nei giovani” conclude Curci.

Le rose delle quattro squadre presenti alle finali di Coverciano

PADOVA
Vettore, Mantini, Motto, Zanin, Garbo, Pandini, Rizzo, Gasparello, Pegoraro, Rigato, Salviato, Bensi, Archetti, Ballin, De Stefani, Dogà, Gambaro, Libralesso, Miotto, Scapati, Varotto, Simonato, Innocenti, Zordan. All. Curci

JUVENTUS
Reale, Rigo, Michelis, Franco, Demichelis, Basile, Acrocetti, Marchisio, Elimoghale, Corigliano, Banchio, Kamberi, Osenga, Talle Ngohmazou, Carfora, Giambavicchio, Yeboah, Brancato, Mosca, Erdozan Arispe, Donati, Chiono, Paonessa, Sapino. All. Catto

FIORENTINA
Mazzi, Palloni, Tosti, Bianchini, Scarpelli, Melani, Chiti, Del Giudice, Bellacci, Azzi, Nwagwu, Paolini, Santillo, Miniati, Minisini, Luka, Sarnataro, Kroni, Lelli, Faye, Sponza, Farnese, Persico, Rosi. All. Balestracci

PARMA
Azzali, Boccacci, Bondavalli, Bongiorni, Caleffi, Cantarelli, Colli, D’Effremo, Eridano, Formato, Frea, Ghisoni, Greco, Lambertino, Legati, Maggi, Mondani, Opoku, Ruenes, Salvi, Solari, Tagliente, Tinelli, Ulietti. All. Zandonai

I risultati della fase finale

Sabato 27 maggio

Fiorentina-Juventus (8vs8) 1-0
Fiorentina-Juventus (8vs8) 1-2
Parma-Padova (11vs11) 1-1

Parma-Padova (8vs8) 1-2
Parma-Padova (8vs8) 0-1
Fiorentina-Juventus (11vs11) 0-2

Parma-Fiorentina (8vs8) 0-0
Parma-Fiorentina (8vs8) 2-1
Padova-Juventus (11vs11) 1-1

Padova-Juventus (8vs8) 1-4
Padova-Juventus (8vs8) 3-0
Parma-Fiorentina (11vs11) 0-1

Domenica 28 maggio

Juventus-Parma (8vs8) 2-1
Juventus-Parma (8vs8) 1-0
Fiorentina-Padova (11vs11) 0-1

Fiorentina-Padova (8vs8) 0-2
Fiorentina-Padova (8vs8) 3-5
Juventus-Parma (11vs11) 2-1

Classifica finale: Padova 20 punti, Juventus 19, Fiorentina 7, Parma 5