Nella prima semifinale del Campionato U17 Serie A e B allo stadio Bruno Recchioni di Fermo si sfidano Milan e Bologna. Entrambe le squadre hanno vinto i rispettivi gironi con punteggi differenti: I felsinei con 49 punti e una sola lunghezza di vantaggio sulla Juventus, battuta poi nel doppio confronto dei quarti di finale con un punteggio aggregato di 4-2. Nel Girone A i rossoblu hanno rappresentato il 5° miglior attacco e la 3° miglior difesa, ripartendo i gol su diversi giocatori: il miglior marcatore difatti è Davide Balleello con 9 reti seguito da Manuel Cesari a 6 gol.
Più netto invece è stato il 1° posto del Milan nel Girone B: 1° posizione con 6 punti sull’Inter, 29 gol incassati in 26 partite e 74 reti segnate anche grazie alle 15 marcature del bomber Jordan Longhi e le 14 di Federico Mangiameli. Alle loro giocate si aggiunge la qualità del fantasista Perrucci e il dinamismo del centrocampista Kevin Zeroli (rigorista della squadra).

La seconda semifinale che si disputerà allo Stadio Cino e Lillo Del Duca di Ascoli è Roma-Inter, i giallorossi si sono piazzati in cima al Girone C con 5 punti di vantaggio sulla Lazio, dominando soprattutto nella statistica dei gol segnati: 79 in 24 gare. Ancora più impressionante è la striscia che ha superato i 200 giorni senza chiudere una partita a secco di reti, trend interrotto solo nella sconfitta per 2-0 contro la Fiorentina nei quarti di finale (poi ribaltata al ritorno). A contribuzione importante della prolificità romanista sono i cannonieri Misitano e Bolzan, a ciò si aggiunge la possibilità di utilizzare il sotto età Joao Costa, stabilmente in Under 18.
L’Inter invece è arrivata al 2° posto nel Girone B nonostante fosse la squadra con il maggior numero di gol fatti: 77 in 26 incontri. I nerazzurri infatti hanno potuto contare sui 18 centri di Pio Esposito nella regular season, più tre gol nelle due gare ai quarti di finale contro la Lazio. Tra gli irrinunciabili nella formazione di mister Polenghi sicuramente c’è Luca Di Maggio con oltre 1800 minuti giocati e la sua duttilità a centrocampo, di pari importanza è la leadership del perno Aleksandar Stankovic, così come la presenza fissa di calciatori come Bovo, Berenbruch e del terzino Mike Aidoo.

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