“Vale tutto per vincere?”: oltre 300 partecipanti al webinar organizzato da Scholas e SGS
Protagonisti dell’incontro digitale due campioni del mondo del calcio Gianluca Zambrotta e Paulo Sousasabato 30 gennaio 2021
Grande successo per il webinar formativo “Vale tutto per vincere?” promosso dalla Fondazione Scholas Occurrentes , in collaborazione con il comune di Cascais (Portogallo) e il supporto di Remarkable Communication & Image Management e del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, per trasmettere i valori dello sport di oggi, che ha avuto luogo giovedì 28 gennaio.
Ospiti d’eccezione due grandi campioni del mondo del calcio Gianluca Zambrotta e Paulo Sousa, che hanno dato vita a un’amichevole digitale tra Italia e Portogallo, con la presenza di oltre 300 spettatori, collegati da molti paesi europei. A differenza di altre partite non c'erano né gol né rigori, ma tante idee, passione e amore per il calcio. Vale tutto per vincere? Come trasmettere i valori dello sport nel calcio di oggi? Questi i presupposti al centro dell’incontro virtuale, diventando uno spazio libero di dialogo per scambiare idee, sogni e passioni.
Il simbolico fischio d’inizio dell’incontro, moderato da
Mario del Verme, coordinatore di Scholas Sport Italia ed Edgardo Zanolli, coordinatore del progetto della scuola Soccer Milan, è stato dato da Enrique Palmeyro, direttore mondiale di Scholas, che nel ringraziare i gli ospiti e i partecipanti ha dichiarato: “Si può competere e cooperare allo stesso tempo? Dobbiamo creare qualcosa di nuovo e quel qualcosa il Papa in Fratelli Tutti la chiama Cultura dell’Incontro. Come possiamo lavorare a questo anche nello sport che da sempre è scuola di vita? Questa sera due maestri dello sport Paulo Sousa e Gianluca Zambrotta e ci dimostreranno come con la loro esperienza si possa creare la cultura dell’incontro nel mondo del calcio”.
“Gli allenatori devono far crescere i giocatori - ha sottolineato Zambrotta - Credo che sia in campo amatoriale che in quello professionistico le regole debbano essere la base, il fondamento. I valori di impegno, rispetto, disciplina, sacrificio e di un sano spirito di competizione devono essere alla base di ogni sport”. Sullo spirito competitivo, l'ex campione italiano ha osservato: “Chiaramente nel calcio professionistico per molti la vittoria è più importante; in una competizione tutti vorremmo vincere, ma a volte perdere serve a riconoscere ed accettare i propri limiti e superare noi stessi, sia negli sport dilettantistici, sia nello sport professionistico, sia nella vita”.
Paulo Sousa, nuovo allenatore della Nazionale polacca, ha condiviso le sue esperienze: "Quando sono nel ruolo di allenatore penso a educare, 'creare' un giocatore, stimolarlo mentalmente a livello tattico - ha sottolineato - Parliamo quindi di aiutare il giocatore a pensare, non dandogli risposte, ma guidandolo a scoprire la sua risposta. Abbiamo bisogno di un lavoro profondo, di essere molto creativi, perché all'interno di un team ci sono culture diverse. Abbiamo bisogno di illuminare gli altri su un percorso collettivo, rispettando le scelte personali e le differenze. Come allenatori di club abbiamo la possibilità di farlo ogni giorno”.
Al dibattito è intervenuto anche Vito Di Gioia, Segretario Settore Giovanile e Scolastico della FIGC “E’ un piacere trovarmi tare qui stasera con tutti gli amici di Scholas e parlare di calcio come strumento di educazione, del pallone come mezzo per diffondere i valori dello sport. La domanda che molti ci fanno, quando vedono Scholas e la FIGC, una delle federazioni più importanti al mondo, è come mai siete insieme? Perché fate progetti insieme? Cosa vi unisce? Quello che ci unisce sono soprattutto i valori con i quali lavoriamo ogni giorno perché pensiamo che il calcio sia uno strumento incredibile per diffonderli e per questo siamo anche convinti che i valori sportivi siano anche principalmente valori tecnici. Partire dal valore dell’educazione, partire dall’importanza della formazione è ciò che abbiamo in comune con Scholas”.
All'incontro hanno partecipato anche Frederico Nunes, consigliere del Comune di Cascais per l'area Sport, Lavoro e Gioventù e Hugo Leal direttore del dipartimento calcio dell'Estoril Praia Sports Group. Moderatori della serata Mario del Verme, coordinatore di Scholas Sport.