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Una collezione sempre più ampia: donata al Museo del calcio la tuta azzurra indossata da Angelo Domenghini

Da giocatore ha disputato tutte le partite della fase finale dell’Europeo vinto nel 1968 e tutte e sei le gare dei Mondiali di Messico ‘70. Il cimelio è stato donato da Nicola Calzaretta

mercoledì 27 settembre 2023

Una collezione sempre più ampia: donata al Museo del calcio la tuta azzurra indossata da Angelo Domenghini

Trentatré presenze e sette reti in azzurro, un europeo vinto da protagonista: Angelo Domenghini è stato uno dei grandi personaggi della Nazionale italiana a cavallo tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta, con il titolo di campione d’Europa conquistato nel ’68 grazie anche alla sua rete nella ‘prima’ finale contro la Jugoslavia, che permise di ripetere l’incontro, poi vinto per 2-0 due giorni dopo l’iniziale 1-1.

Nato in provincia di Bergamo nel 1941, nel 1970 prese parte da titolare a tutte e sei le sfide disputate dagli uomini di Valcareggi ai Mondiali in Messico, andando anche a segno all’esordio azzurro nella competizione contro la Svezia.

La sua ampia permanenza in Nazionale – dal novembre ’63 all’aprile del 1972 – si è abbinata ai trionfi con le squadre di club: la Coppa Italia vinta dall’Atalanta grazie ad una sua tripletta in finale; le due Coppe Intercontinentali, la Coppa dei Campioni e i due Scudetti da giocatore dell’Inter, e lo storico titolo di campione d’Italia al Cagliari.

Da oggi la tuta azzurra indossata da Angelo Domenghini - donata da Nicola Calzaretta - arricchisce la collezione della Fondazione Museo del Calcio.

 

Nell'immagine di copertina, la tuta originale donata al Museo del Calcio.
Nella foto interna, Domenghini in azione contro la Svezia ai Mondiali di Messico '70.