A Jesolo arriva la prima sconfitta: Azzurri battuti dalla Polonia all’extra time
domenica 11 settembre 2016
Con la qualificazione al Mondiale già in tasca, l’Italia sbatte contro sette pali e non sfrutta almeno dieci occasioni limpide da gol con il portiere polacco nella veste di superman. Alla fine la Polonia vince per 3-2 dopo l’extratime, capitalizzando al meglio le uniche occasioni avute
Dopo essere andati in vantaggio subito con Di Palma (quinto centro per lui nella competizione), gli Azzurri hanno incassato i due gol della Polonia nelle uniche situazioni pericolose subite causa traiettorie beffarde. Il secondo tempo è stato un tiro a segno, con Gasinski che si è superato in almeno sette occasioni. Dopo tanta fatica Palmacci a metà terzo tempo ha rotto l’incantesimo con una giocata strepitosa (189° gol in Nazionale per lui, premiato con una targa per le 200 presenze in azzurro).
L’assedio non si è fermato, ma è mancato lo spunto finale nonostante i polacchi abbiano sofferto per tutti gli ultimi 12’. L’extra time non ha fatto eccezione, Gasinski ha ribattuto la pioggia di tiri che gli sono arrivati. Poi, a pochi secondi dal termine del supplementare, si è consumata la beffa, con Klepczarek che quasi per caso ha trovato la zampata decisiva. Da brividi il pubblico dell’Arena di Jesolo, che ha sostenuto gli Azzurri per tutta la partita.
Un’Italia che ha conquistato non solo i cuori dei tifosi giunti sempre all’Arena in massa, ma ha emozionato anche i telespettatori: sono stati ottimi infatti i dati di ascolto registrati in occasione delle sei dirette su RaiSport 1 e 2. Domani ultimo atto a Jesolo: alle 16.30 l’Italia affronterà il Portogallo per il 3° e 4° posto, mentre alle 17.45 la finalissima per il primo posto sarà tra Polonia e Svizzera.
ITALIA-POLONIA 2-3 det (1-2; 0-0; 1-0; 0-1)
Italia: Spada, Del Mestre, Carpita, Corosiniti (Cap), Marrucci, Frainetti, Marinai, Ramacciotti, Di Palma, Palmacci, Zurlo, Gori. All: Agostini
Polonia: Gasinski, Lenart, Ziober (Cap.), Saganowski, Stasiak, Klepczarek, Marciniak, Jesionowski, Kucharski, Gac, Depta, Madani. All: Stanislawski
Arbitri: Kartmann (Estonia) e Benchabane (Francia)
Reti: 5’pt Di Palma (I), 8’pt Saganowski (P), 9’pt Ziober (P); 5’tt Palmacci (I); 3’et Klepczarek (P)
Note: ammoniti: Zurlo (I), Jesionowski, Madani (P)
SEMIFINALI
13°/16° posto
Turchia-Moldavia 7-1
Ungheria-Grecia 0-6
9°/12° posto
Bielorussia-Spagna 2-4
Ucraina-Germania 5-4 dcr (2-2)
5°/8° posto
Russia-Francia 9-3
Azerbaijan-Rep. Ceca 3-4
1°/4° posto
Portogallo-Svizzera 1-3
Italia-Polonia 2-3 det
FINALI
15°/16° posto Moldavia-Ungheria
13°/14° Turchia-Grecia
11°/12° Bielorussia-Germania
9°/10° Spagna-Ucraina
7°/8° Francia-Azerbaijan
5°/6° Russia-Rep. Ceca
3°/4° Portogallo-Italia
1°/2° Svizzera-Polonia