Il programma delle squadre Azzurre in campo a novembre
11 novembre 2023
venerdì 5 marzo 2010
Il tema della sicurezza dei mondiali di calcio in Sud Africa è stato al centro dei una due giorni di lavoro organizzata dalla FIFA in collaborazione con i vertici della Polizia Sudafricana, alla quale sono stati invitati a partecipare i Capi della Polizia dei 32 Paesi partecipanti.
Per l’Italia il Capo della Polizia Manganelli, d’intesa con il presidente della FIGC Abete, ha inviato il Primo Dirigente della Polizia di Stato Roberto Massucci, anche in qualità di responsabile operativo della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
La riunione, presieduta dal Capo della Polizia sudafricana Cele Bhekokwakae, ha consentito un serrato confronto di esperienze maturate dai vari Paesi in materia di gestione dei grandi eventi nonché di acquisire importanti informazioni sul dettagliato piano di sicurezza, già predisposto dalle Autorità sudafricane.
Le locali Forze di polizia, secondo quanto riferito dai vertici sudafricani, sono state implementate negli ultimi cinque anni di oltre 50 mila unità, per raggiungere le 192 mila unità attuali. Tra questi, circa 44 mila sono quelli impegnati nel piano di sicurezza dei mondiali, ai quali si aggiungeranno 10 mila militari dell’Esercito che saranno impegnati principalmente alle frontiere e nella tutela delle infrastrutture critiche.
Notizie rassicuranti sono state fornite anche sull’andamento della criminalità nel Paese che fa registrare una sensibile diminuzione di tutti i fenomeni. Infatti, sono diminuite:
• le aggressioni del 35%;
• le aggressioni armate del 40%;
• le rapine del 15%;
• i furti del 20%.
Ampie rassicurazioni sono state fornite anche circa i moduli operativi per la protezione delle squadre nazionali, la cui efficacia è stata peraltro testata dall’Italia in occasione della Confederation Cup dell’anno scorso.
La riunione si è conclusa oggi con l’intervento del Presidente della FIFA Joseph Blatter, il quale ha auspicato che tali forme di collaborazione tra le organizzazioni sportive e le istituzioni di sicurezza possano ulteriormente crescere nell’interesse del gioco del calcio.
Il tema della sicurezza sarà oggetto di ulteriori confronti in occasione di una riunione che la FIFA organizzerà nel mese di aprile in Sud Africa.